Inviato: Mar Set 16, 2014 9:06 am Oggetto: Sanzioni art. 38
Buongiorno.
Volevo un parere..
secondo voi le sanzioni art. 38 in caso di integrazione di dichiarazioni sono dovute anche se non si risponde alla richiesta della S.A. e quindi essendo esclusi?
in un bando ho avuto modo di leggere ciò.. ovvero sia che rispondi con integrazioni che no devi versare l'obolo della sanzione.
una crocetta di disattenzione può costare diverse migliaia di euro.
Prevedo innalzamento dei costi delle fideiussioni e una responsaabilità ancor maggiore ai disgraziati amm.vi.
Il guaio serio, si verificherà quando sarà a tutti chiaro che le società private di assicurazioni NON possono assicurare il trasferimento del rischio per il pagamento delle sanzioni assicurative, in quanto è a loro VIETATO per legge (art. 12 D.Lgs. 209 del 07.09.2005).
Pertanto per partecipare ad una gara bisognerà effettuare il pagamento in contanti o o con titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato, oppure mediante la presentazione di un bellissimo assegno circolare.....
Alcune S.A. già lo prevedono (v. Comune di Salerno).
ma su questa norma, che è un vera e propria porcheria, nessuna associazione a tutela delle imprese si è ancora espressa per chiederne l'abolizione? E' mai possibile che se uno fa un errore nel presentare la documentazione di gara deve pagare somme inaccettabili? e quando è la stessa S.A. ha proporre quei modelli di dichiarazione errati con riferimenti a norme superate come la mettiamo? E' mai possibile che il carrozzone devono portarlo avanti sempre le imprese ormai già stremate?
Scusate lo sfogo.
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