Inviato: Lun Feb 27, 2017 9:51 am Oggetto: dichiarazione 383 art.1 bis - piani di emersione
la diachiarazione relativa all'art 1 bis della 383 sui piani di emersione è obbligatoria ?
E' rintracciabile da qualche parte nel DGUE?
Se nè nel bando e nè nel disciplinare è prevista devo comunque farla? La SA può farmi soccorso istruttorio nel caso io ometta tale dichiarazione pur avendo allegato il DGUE e aver fatto tutte le altre dichiarazioni previste dal disciplinare?
Questa è una cosa vecchissima che i bandi di gara si portano avanti ormai da molti anni, poiché i bandi di gara si scrivono solo col copia e incolla.
Per rispondere alla tua domanda faccio anche io un copia e incolla tratto dal sito di ITACA, ove si dice che detta dichiarazione:
"non trova più applicazione per l’esaurimento nel tempo del meccanismo previsto dalla L. 381/2001. Infatti, per ottenere le agevolazioni derivanti dai piani individuali di emersione del lavoro irregolare di cui alla L. 383/2001, i soggetti interessati dovevano far domanda entro il 15 maggio 2003 (dopo una serie di proroghe e specificazioni) e potevano rateizzare quanto dovuto in 24 mesi. Da ciò si deduce che, per motivi temporali, non trova applicazione la causa di non ammissione prevista dall’art. 1bis, comma 14, della su citata legge (“I soggetti che si avvalgono dei piani individuali di emersione sono esclusi dalle gare di appalto pubblico fino alla conclusione del periodo di emersione”). "
Ad ogni buon conto, cosa ti costa fare una delle tante dichiarazioni perfettamente inutili richieste nei bandi di gara ?
Così eviti qualsiasi problema.
il problema è che la SA non ha fornito la modulistica, ho fatto le dichiarazioni sulle base del loro disciplinare dove detta dichiarazione non era prevista ho inserito anche il DGUE e mi hanno fatto, per l'omissione di tale dichiarazione soccorso istruttorio
ho già fatto una lettera di contestazione , ma mi hanno mandato la richiesta tramite PEC venerdì pomeriggio con scadenza oggi ore 12.00.
Quindi sto già pagando e unitamente al bonifico mando la lettera di contestazione.
La SA appaltante " fantasticamente collaborativa" è la Provincia di Pescara .
Poi si lamentano se si continua a parlare male dei pubblici amministratori, ma il sospetto che alla gara con l'OEPV vogliano far rimanere fuori più ditte possibili con ogni mezzo è leggittimo ( oppure la conoscenza delle normative è vergognosamente inadeguata)
Purtroppo stai dicendo la pura e cruda verità.
Anche con i tempi non ci siamo. Ma quando mai da venerdì a lunedì?
Non so che altro dirti.
Vedi come va a finire e poi dopo se è il caso affila le armi.
Solita storia italiana.
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