A settembre sono state soltanto quattro le proposte di partenariato in Italia. Peggio di cosi soltanto nel 2002 con due unici casi.
I privati non credono piu nel pubblico.
A settembre si e infatti fermata la domanda di project Financig.
A rilevarlo e' l'Osservatorio Nazionale del Partenariato Pubblico Privato (promosso da ministero dell'Economia, Unita Tecnica Finanza di Progetto-Cipe, Unioncamere e Camera di Commercio di Roma e realizzato da AeT in collahorazione con Cresme).
Nel mese di settembre, nell'intero temtorio nazionale, sono stati rilevati appena quattro avvisi di selezione di proposte per un investimento che non raggiunge i l0 milioni di euro. Si deve tornare indietro fino a dicembre 2002 per trovare risultati peggiori, due avvisi per 7,6 milioni di euro.
A settembre il mercato potenziale del Partenariato Pubblico Privato (Ppp) e rappresentato da 97 iniziative per un volume d'affari di l9l,4 milioni di euro, Il bilancio del mese e fortemente negativo dal lato della spesa, -76,3% rispetto ad agosto e -8l% rispetto al settembre del 2006.
La battuta d'arresto degli investimenti e tutta da ricondurre alla minore consistenza economica delle opere medio-grandi di importo superiore a 5 milioni: l47 milioni per l0 progetti, di cui nessuno supera i 50 milioni, a settembre, contro i 706,9 milioni per 25 gare (di cui 6 maxi) di agosto 2007, e 974,8 milioni per l7 interventi (di cui 4 maxi) di settembre 2006.
Complessivamente nei primi nove mesi del 2007 sono state avviate l.l7l iniziative per un volume d'affari di l4,2 miliardi.
In termini di dinamica, nonostante settembre, il bilancio si mantiene positivo: + l9% il numero e +6% il valore.
Con riferimento alla cifra d'affari delle gare di Ppp, al netto quindi degli avvisi di selezione di proposte , il relativo peso sul
mercato complessivo delle gare per opere pubbliche registrato dall'Osservatorio Cresme-Edil-box scende a quota l7,6%, pari a 8 punti percentuali in meno rispetto ad un anno fa.
Un crollo da attribuire alla brusca frenata del project financing: le selezioni di pm perdono 35 avvisi e 330 milioni e le gare di concessione su proposta del promotore contano l5 progetti e 202 milioni in meno.
A doppia velocita il trend delle concessioni su proposta pubblica e delle altre gare di Ppp, entrambe in crescita numerica ma in flessione economica, benche le intensita' delle dinamiche siano molto diverse tra le due procedure.
Tutto positivo, invece, il Bilancio delle concessioni di servizi, +l0,5% il n-mero e +l2,3% il valore.
Fonte: FINANZA MERCATI
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