Lo ha dichiarato la polizia dopo aver trovato il poveretto morto sul posto di lavoro: nel taschino della camicia portava il cellulare, la cui batteria era fusa. La casa produttrice: "Impossibile"
Seoul, 28 novembre 2007 - Sarebbe stata l'esplosione della
batteria di un telefono cellulare a causare la morte di un uomo in
Corea del Sud, il primo caso del genere mai registrato nel Paese asiatico: lo
hanno reso noto fonti della polizia di Seoul.
L'uomo, identificato solo con il cognome Suh, e' stato trovato
morto sul posto di lavoro, in una cava 135 chilometri a sud della capitale Seoul:
nel taschino della camicia portava il cellulare, la cui batteria era fusa:
"Presumiamo che sia esplosa", hanno spiegato fonti della polizia.
La casa costruttrice dell'apparecchio, la sudcoreana Lg
Electronics, ha tuttavia affermato che e' "virtualmente impossibile"
che una tale esplosione possa avvenire causando la morte di una persona.
fonte: qn.quotidiano.net
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