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Gazzetta Ufficiale: Gazz.Uff.: Istituzione della Cabina nazionale di regia sull'emersione del lavoro nero ed irregolare
17/12/2007

MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE - DECRETO 11 Ottobre 2007 - Istituzione della Cabina nazionale di regia sull'emersione del lavoro nero ed irregolare. (GU n. 286 del 10-12-2007 )

MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 

DECRETO 11 Ottobre 2007 

Istituzione della Cabina nazionale di regia sull'emersione del lavoro
nero ed irregolare.

          IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

  Visto   l'art.  78  della  legge  23  dicembre  1998,  n.  448  che
istituisce,  presso  la  Presidenza  del  Consiglio  dei Ministri, un
Comitato  per  l'emersione  del  lavoro  non regolare, con compiti di
analisi,  promozione,  attuazione e coordinamento delle iniziative in
materia di emersione del lavoro non regolare e sviluppo locale;
  Vista  la  legge  18  ottobre  2001,  n.  383,  recante  "Norme per
incentivare l'emersione dall'economia sommersa";
  Vista  la  legge  23 aprile  2002,  n.  73, recante "Conversione in
legge,  con modificazioni, del decreto-legge 22 febbraio 2002, n. 12,
recante disposizioni urgenti per il completamento delle operazioni di
emersione di attivita' detenute all'estero e di lavoro irregolare";
  Vista  la  legge  22 novembre  2002, n. 266 recante "Conversione in
legge,  con  modificazioni,  del  decreto-legge 25 settembre 2002, n.
210,  recante disposizioni urgenti in materia di emersione del lavoro
sommerso e di rapporti di lavoro a tempo parziale";
  Visto  il  decreto legislativo 5 dicembre 2003, n. 343 che prevede,
tra  l'altro, che il Comitato per l'emersione del lavoro non regolare
di  cui  all'art.  78  della  legge  23 dicembre  1998,  n.  448,  e'
trasferito  al  Ministero del lavoro e delle politiche sociali con le
relative risorse finanziarie ed i comandi in atto;
  Visto  il  decreto  legislativo  23 aprile  2004,  n.  124, recante
razionalizzazione  delle  funzioni ispettive in materia di previdenza
sociale  e di lavoro, a norma dell'art. 8 della legge 14 agosto 2003,
n. 30;
  Vista  la  legge  17 luglio  2006,  n. 233 recante: "Conversione in
legge,  con  modificazioni, del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181,
recante   disposizioni   urgenti   in   materia   di  riordino  delle
attribuzioni  della  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri  e dei
Ministeri.  Delega al Governo per il coordinamento delle disposizioni
in   materia  di  funzioni  e  organizzazione  della  Presidenza  del
Consiglio  dei  Ministri e dei Ministeri", con la quale, fra l'altro,
e'  stato  individuato  il  "Ministero  del lavoro e della previdenza
sociale";
  Visto  l'art.  1,  comma  1156, lettera a), della legge 27 dicembre
2006,  n.  296  recante  "Disposizioni per la formazione del bilancio
annuale  e  pluriennale  dello  Stato  (legge  finanziaria 2007)" che
dispone, fra l'altro, che con decreto del Ministro del lavoro e della
previdenza  sociale  venga istituita una Cabina di regia nazionale di
coordinamento  che  concorre  allo sviluppo dei piani territoriali di
emersione   e   promozione   di  occupazione  regolare  nonche'  alla
valorizzazione  dei  Comitati  per il lavoro e l'emersione del lavoro
sommerso (CLES);
  Considerata la complessiva azione di contrasto al lavoro irregolare
che  il  Ministero  del  lavoro  e  della  previdenza  sociale, anche
attraverso   le   azioni  condotte  dall'Istituto  nazionale  per  la
previdenza  sociale e l'Istituto nazionale per l'assicurazione contro
gli  infortuni  sul lavoro, conduce sul territorio nazionale, sia con
riferimento  ad  iniziative  di  prevenzione  ed informazione, sia in
relazione ad azioni di controllo e vigilanza;
  Considerato  il  quadro  normativo in tema di tutela della salute e
sicurezza sui luoghi di lavoro;
  Considerata  l'esigenza  di assicurare la piu' ampia partecipazione
alla citata Cabina di regia e l'apporto di qualificati contributi;
  Sentita  la  Conferenza  unificata  di  cui  all'art. 8 del decreto
legislativo  28 agosto 1997, n. 281 che nella seduta del 20 settembre
2007 ha espresso parere favorevole;
  Sentite   le   organizzazioni   nazionali   comparativamente   piu'
rappresentative  dei lavoratori e dei datori di lavoro nella riunione
del 23 marzo 2007;

                              Decreta:

                               Art. 1.
  1.  E' istituita la Cabina di regia nazionale di coordinamento, con
il   compito   di   concorrere   allo   sviluppo,   alla  promozione,
implementazione e monitoraggio delle politiche di contrasto al lavoro
sommerso ed irregolare.
  2.  La  Cabina  di  regia  ha sede presso il Ministero del lavoro e
della  previdenza sociale e svolge, ai sensi dell'art. 1, comma 1156,
lettera a)  della legge 27 dicembre 2006, n. 296, funzioni volte allo
sviluppo  dei  piani  territoriali  di  emersione  e di promozione di
occupazione  regolare, alla valorizzazione dei comitati per il lavoro
e  l'emersione del sommerso (CLES), all'individuazione delle azioni e
degli  interventi  da  finanziare attraverso il Fondo per l'emersione
del  lavoro irregolare ed alla realizzazione di campagne nazionali di
informazione per la prevenzione del lavoro sommerso ed irregolare.

        
      
                               Art. 2.
  1. La Cabina di regia e' presieduta dal Ministro del lavoro e della
previdenza  sociale, ovvero dal Sottosegretario di Stato dal medesimo
delegato, ed e' composta da membri permanenti in rappresentanza delle
seguenti amministrazioni ed organismi:
    a) Ministero dell'interno;
    b) Ministero della solidarieta' sociale;
    c) Dipartimento per i diritti e le pari opportunita';
    d) Ministero dell'economia e delle finanze;
    e) Ministero dello sviluppo economico;
    f) la Consigliera nazionale di parita';
    g) Conferenza delle regioni e delle province autonome, tramite la
partecipazione  di  sei  componenti  in  rappresentanza delle Regioni
settentrionali, centrali e meridionali;
    h) Unione delle province d'Italia (UPI);
    i) Associazione nazionale comuni italiani (ANCI);
    l) Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS);
    m) Istituto  nazionale  per  l'assicurazione contro gli infortuni
sul lavoro (lNAIL);
    n) Comando dei Carabinieri per la tutela del lavoro;
    o) i  Direttori generali della direzione generale del mercato del
lavoro,  della  direzione  generale  per l'attivita' ispettiva, della
direzione  generale  per  la tutela delle condizioni di lavoro, della
direzione   generale   degli   ammortizzatori   sociali  e  incentivi
all'occupazione   e   della   direzione  generale  per  l'innovazione
tecnologica  e  la  comunicazione  del  Ministero  del lavoro e della
previdenza  sociale  ed  il  presidente  del  Comitato  nazionale per
l'emersione  del  lavoro  non regolare di cui all'art. 78 della legge
23 dicembre 1998, n. 448 e successive modifiche ed integrazioni;
    p) cinque  rappresentanti  rispettivamente dei datori di lavoro e
dei    lavoratori,    designati    dalle   organizzazioni   sindacali
comparativamente   piu'   rappresentative  a  livello  nazionale  con
riferimento ai settori merceologici dell'industria, dell'agricoltura,
dell'artigianato, del commercio e della cooperazione;
    q) tre  rappresentanti  di  enti  ed organismi afferenti al Terzo
settore  e  all'associazionismo di protezione sociale individuati, in
ragione  della  comprovata rilevanza dell'impegno a livello nazionale
in  attivita' di lotta e prevenzione dei fenomeni mafiosi e in azioni
di  solidarieta'  e  di  assistenza  nei  confronti delle vittime del
lavoro  forzato  e  del  grave  sfruttamento  lavorativo, con decreto
triennale del Ministro del lavoro e della previdenza sociale.
  2.  Ai lavori della Cabina di regia sono invitati a partecipare, in
ragione   degli   specifici   argomenti   trattati  aventi  rilevanza
territoriale, i rappresentanti delle regioni, delle province autonome
e degli enti locali interessati. Possono, altresi', essere invitati a
partecipare  rappresentanti  di  amministrazioni, di enti locali, del
mondo    dell'associazionismo    e   del   Terzo   settore,   nonche'
rappresentanti di enti, organismi ed organizzazioni.
  3.  Il presidente della Cabina di regia esercita, in tale qualita',
anche  i  compiti  relativi  al Comitato di cui all'art. 78, comma 1,
della legge 23 dicembre 1998, n. 448, conformemente a quanto previsto
dall'art. 10, comma 6-bis, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n.
303,  introdotto dall'art. 5, del decreto legislativo 5 dicembre 2003
n. 343.

        
      
                               Art. 3.
  1. Il Comitato nazionale per l'emersione del lavoro non regolare di
cui  all'art.  78  della  legge 23 dicembre 1998, n. 448 e successive
modifiche ed integrazioni, svolge attivita' di elaborazione dei piani
e  delle  politiche  in  materia di emersione del lavoro non regolare
tenendo   conto  della  specificita'  dei  settori  e  dei  territori
individuati  dalla  Cabina  di  regia, ai sensi dell'art. 2, comma 3,
nonche'   dell'attivita'   svolta  dalle  Commissioni  regionali  per
l'emersione e in coerenza con le politiche regionali in materia.
  2.  Per  lo  svolgimento  delle  analisi  e  delle  valutazioni  di
competenza,  anche al fine di ricostruire un quadro complessivo delle
politiche di emersione, trasversale alle competenze di tutti gli enti
ed  organi  interessati,  la  Cabina  di  regia  puo' richiedere alle
amministrazioni interessate informazioni generali, anche di carattere
statistico,  su  materie  inerenti  la  situazione  occupazionale  ed
economica  nei  territori, e sui risultati delle attivita' svolte dai
singoli  enti.  A  tal  fine,  puo' sentire periodicamente i CLES, ai
quali  puo'  chiedere  notizie  ed  informazioni  relativamente  alle
situazioni di interesse della provincia di riferimento.
  3.  La Cabina di regia puo' acquisire dalla Commissione centrale di
coordinamento  di  cui  all'art.  3 del decreto legislativo 23 aprile
2004,  n. 124, in relazione a situazioni o problematiche particolari,
relazioni  specifiche  con riferimento ad attivita' di vigilanza gia'
posta in essere a livello territoriale.
  4.  La  Cabina  di  regia,  al  fine  di fronteggiare situazioni di
commistione   tra   lavoro   sommerso  o  irregolare  e  fenomeni  di
criminalita'  organizzata,  puo'  individuare forme di collaborazione
con  la Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno della mafia
e  delle  altre  associazioni  criminali  similari  di cui alla legge
1° ottobre 1996, n. 509 e con la Direzione nazionale antimafia, anche
al fine di condividere e confrontare strategie e piani di intervento.
  5.  L'Istituto  per  lo sviluppo della formazione professionale dei
lavoratori  (ISFOL),  di  cui al decreto del Presidente del Consiglio
dei  Ministri  19 marzo 2003, e l'Agenzia di Italia Lavoro, di cui al
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 maggio 1997, nei
rispettivi  ambiti  di  competenza,  offrono consulenza ed assistenza
tecnico-scientifica  alla  Cabina  di  regia nell'esercizio delle sue
funzioni istituzionali.

        
      
                               Art. 4.
  1.  Per  l'espletamento  delle  proprie  funzioni di segreteria, la
Cabina  di regia si avvale di un contingente massimo di cinque unita'
in  servizio  presso  le  Direzioni  generali di cui alla lettera o),
comma 1, art. 2 del presente decreto.
  2.  La  sede e le unita' del contingente di cui al primo comma sono
individuati con successivo decreto ministeriale.

        
      
                               Art. 5.
  1.  Ai  componenti  della Cabina di regia ed ai soggetti invitati a
partecipare ai sensi dell'art. 2, comma 2, non spetta alcun compenso,
rimborso spese o indennita' di missione.
  2.  Dall'attuazione  del presente provvedimento non devono derivare
nuovi od ulteriori spese a carico della finanza pubblica.
  Il  presente decreto e' inviato ai competenti organi di controllo e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
    Roma, 11 ottobre 2007

                                                 Il Ministro: Damiano

 


 
 
 
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