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SULLE TRACCE DELLA NUOVA URBANISTICA. Ad Ancona si celebra il XXVI Congresso Nazionale INU
17/04/2008

Un utente Scrive: Scrivere "L'Istituto Nazionale di Urbanistica discute delle nuove forme di piano elaborate da Amministrazioni virtuose pur in assenza di una legge urbanistica nazionale

“Il nuovo piano” e' al centro dei dibattiti dell'Istituto Nazionale di Urbanistica, riunito per il XXVI Congresso Nazionale ad Ancona, al Teatro delle Muse dal 17 al 19 aprile. Novita' di questa edizione e' il percorso espositivo, costituito da 80 progetti di piano di notevole qualita', allestito nel suggestivo spazio della Mole Vanvitelliana ed aperto al pubblico fino a domenica 20 aprile.

Una nuova generazione di piani urbanistici regionali, provinciali, comunali, d'area vasta, strategici, settoriali si sta ampiamente diffondendo in Italia, connotando la geografia della penisola di isole sperimentali di nuova pianificazione e di gestione creativa del territorio, secondo pratiche innovative che tentano di costruire scenari possibili, capaci di rispondere alle istanze dell'intera societa', pur in assenza di una legge urbanistica nazionale.

Il tema scelto per questa ventiseiesima edizione “Il nuovo Piano” trova concreti riferimenti in molte leggi regionali di governo del territorio, emanate in seguito al dibattito sul modello di riforma avviato dall'INU nel 1995, e dalle quali cominciano a prendere forma i nuovi strumenti di governo locale del territorio, con sorprendenti possibili effetti riparatori su guasti precedentemente perpetrati.

“Il congresso – dichiara Federico Oliva, presidente INU - e' celebrativo del processo di trasformazione delle pianificazioni, avvenuto in Italia, per volonta' di uomini – tecnici, politici, amministratori – che “dal basso” hanno operato innescando forme di buon governo del territorio, sintomatiche di un forte stato di vitalita', di operosita', di intelligenza propositiva, in opposizione al perdurante stato di anarchia, malgrado il raggelante immobilismo legislativo a livello centrale”.

La mostra di progetti, allestita all'interno della Mole Vanvitelliana, lungi dall'essere una rassegna di casi, e', secondo parametri di qualita' e di efficacia operativa, frutto di una selezione di piani di ultima generazione che costellano il territorio nazionale. 

Il congresso, forte di questi positivi riscontri, si propone di dedicare una riflessione approfondita sulle tematiche concernenti il nuovo piano, attraverso la partecipazione di valenti studiosi, esterni all'Istituto, che animeranno il dibattito e proporranno prospettive e visioni diverse. La formula prescelta, infatti, e' sintomatica di una linea culturale aperta al confronto scientifico e all'arricchimento disciplinare, che puo' provenire da altre intelligenze e professionalita'. 

Cinque i temi cardine del congresso – piano strutturale, piano operativo, metropolizzazione e consumo di suolo, energia, paesaggio - su cui si ascolteranno oltre ai contributi del presidente Federico Oliva, del presidente onorario Giuseppe Campos Venuti e del presidente del comitato scientifico Sauro Moglie, anche quelli di Paolo Avarello, Carlo Alberto Barbieri, Fausto Curti, Stefano Pareglio, e Attilia Peano, che discuteranno con Luigi Mazza del Politecnico di Milano, Giuseppe Roma del Censis, Gianfranco Pavan dell' ANCE, Gianni Silvestrini del Kyoto Club e Alberto Clementi dell'Universita' di Pescara.

Durante i due giorni di dibattito si intendono avviare riflessioni teoriche e interpretative sulle potenzialita' di sviluppo dei sistemi territoriali alla luce dei nuovi piani, richiedendo adeguati quadri strategici, sollecitando mirati sistemi strutturali, individuando pertinenti metodologie operative.

L'approccio proposto diviene, dunque, funzionale ad aprire un confronto sui possibili futuri delle citta' e dei territori, esplorando ipotetici paesaggi e scrutando nuovi scenari per l'economia, la societa', la politica. Discutere de Il nuovo piano sara', pertanto, l'occasione per esortare a seguire con sempre maggiore decisione e perseveranza le tracce della nuova urbanistica. 
Saranno conferiti il Premio Inu (VI edizione) a Franco Bonanini, presidente del Parco Nazionale delle 5 Terre e i premi per tesi di laurea magistrale e tesi di dottorato in pianificazione del territorio (II edizione).
L'INU presentera' il Rapporto dal Territorio 2007 a cura di Pierluigi Properzi, il dossier del Congresso curato da Michele Talia e ricevera' il Riconoscimento del Ministero dell'Ambiente quale partner del concorso “Energia sostenibile nelle citta'”.
Tra gli eventi collaterali del congresso:
 la Presentazione del nuovo Prg di Roma, a cura di Daniel Modigliani, direttore U.O. pianificazione e progettazione generale del Comune di Roma; 
 la Presentazione del PIT Toscana, a cura di Riccardo Conti, assessore al territorio e alle infrastrutture della Regione Toscana; 
 la Tavola rotonda, a cura del Ministero delle Infrastrutture “Dal Pon Trasporti 2000 -2006 alla programmazione integrata per le reti e la mobilita' 2007-2013 Europa e Italia insieme per lo sviluppo”
 l'Inaugurazione alla Mole Vanvitelliana della mostra fotografica “Il Sud si muove. Direzione sviluppo. Viaggio per immagini nelle realizzazioni del Pon Trasporti 2000-2006”



Per informazioni stampa Mila Sichera, Ufficio stampa Urbit, cell. +39 339 6751084, E-mail: ufficiostampa@urbit.it
INU, Istituto Nazionale di Urbanistica Piazza Farnese 44, 00186 Roma Sito web: Monica Minervino - info@urbit.it
tel. +39 06 68 80 11 90 - 06 68 80 96 71 fax +39 06 68 21 47 73 - www.inu.it

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