Nuova ondata di ordinanze di custodia cautelare nell'inchiesta sugli appalti pubblici coordinata dalla Procura delle Repubblica di Perugia
(pm Manuela Comodi) e condotta dalla squadra mobile.
AGI) - Perugia, 12 giu - Le ordinanze di custodia cautelare firmate dal Gip Claudia Matteini sono una trentina, 8 delle quali sarebbero gia' eseguite in carcere. Nell'ambito della stessa inchiesta il 28 maggio scorso, erano stati emessi una quarantina di avvisi di garanzia dei quali, oltre a noti imprenditori umbri, 7 riguardanti funzionari ed uno l'assessore alla viabilita' della Provincia di Perugia, l'ente maggiormente coinvolto. Gli investigatori successivamente hanno continuato ad acquisire documentazione ritenuta utile oltre che negli uffici della Provincia, in quelli del Comune di Perugia e della Fondazione Cassa di Risparmio.
Al centro dell'inchiesta, la verifica della sussistenza di una sorta di 'comitato di affari' attivo nel gestire le assegnazioni di appalti per interventi sulle strade e sulle opere pubbliche in genere. Tra gli arrestati ci sarebbe anche Carlo Carini, presidente dell'Ance Perugia, l'associazione provinciale dei costruttori edili, che gia' ieri sera si era autosospeso dalle sue funzioni. Tra le accuse l'associazione per delinquere finalizzata alla corruzione ed alla turbativa d'asta.
(AGI) Cli/Pg/Sic 121015 GIU 08
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