Niente varo del provvedimento in Consiglio dei ministri per la mancata intesa di ieri con le
Regioni.
Ma il premier Berlusconi garantisce che non ci sara' alcun rallentamento dei tempi e che entro la fine di luglio verranno approvate tutte le leggi regionali. Il presidente delle Regioni, Errani: ''Attendiamo risposte dal Governo.
Dai primi di agosto
sara' operativo il piano casa del governo. Ad assicurarlo e' stato il
premier Silvio Berlusconi in una conferenza stampa a Palazzo Chigi. "Il
provvedimento non e' stato varato oggi -spiega- perche'
ieri non si e' raggiunto l'accordo con le regioni.
Il fatto che stamattina non si e' potuto votare il piano non da' nessun
rallentamento ai tempi necessari. Tempi, che comunque, ci fanno prevedere entro
luglio possono essere approvate tutte le leggi regionali. Cosi', chi vuole
aumentare del 20% la propria abitazione mono o bifamigliare, o chi vuole
costruire una abitazione nuova o un edificio nuovo al posto di quello vecchio
con le nuove tecnologie lo potra' fare. Sono
convinto che il piano sara' in questo modo operativo dal primo di agosto".
Il Cavaliere spiega: "Non abbiamo discusso del piano casa perche'
avevano assunto l'impegno di trovare l'accordo con le regioni. Ieri l'intesa non
e' stata trovata su un punto ma le regioni stanno procedendo con le leggi
regionali per cui non ci saranno ritardi nei tempi e credo che entro luglio si
potra' dare attuazione al provvedimento".
Dall'opposizione arrivano le critiche del segretario del Partito democratico
Dario Franceschini: “Il piano casa cambia continuamente. So che tutte le
Regioni, al di la' del colore, stanno difendendo bene le loro competenze
e vogliono proposte concrete e non soltanto effetti immagine da lanciare prima
delle elezioni”.
Fonte: adnKronos
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