L'Autorita' (AVCP) ha emanato una determinazione contenente le linee guida
sull'applicazione dell'art. 48 del codice dei contratti, in merito al controllo del possesso dei requisiti di capacita' economico finanziaria e tecnico organizzativa richiesti alle imprese dal bando di gara.
Con la nuova deliberazione l'AVCP ha consolidato quanto precedentemente affermato con il precedente atto
di regolazione n. 15 del 30 marzo 2000 e fornito, al contempo, ulteriori chiarificazioni e suggerimenti agli operatori, soprattutto a quelli di servizi e forniture per i quali l'introduzione dell'art.48 del codice dei contratti e l'integrazione apportata dal terzo decreto correttivo rappresenta una novita'.
Le linee guida approvate con la nuova determinazione dell'AVCP n. 5 del 21 maggio 2009 trattano l'ambito di applicazione della procedura, l'inapplicabilita' al controllo sui requisiti generali e sui requisiti di valutazione dell'offerta, i requisiti oggetto di verifica.
Il nuovo documento emesso dall'Authority esamina anche la determinazione del periodo di attivita' documentabile relativa ai requisiti speciali, il caso in cui siano dichiarati requisiti sovrabbondanti rispetto ai minimi, la distinzione tra criteri di selezione dell'offerente e criteri di selezione dell'offerta, i mezzi di prova per dimostrare il possesso dei requisiti.
Le linee guida si concludono trattando dell'applicazione dell'articolo 48 agli appalti di progettazione ed esecuzione, la natura dei termini per gli adempimenti previsti dalla norma, la natura del termine posto ai concorrenti sorteggiati, le modalita' di applicazione dell'art. 48 comma 1 bis, la verifica sull'aggiudicatario provvisorio e sul secondo graduato, la modalita' di espletamento della verifica, la compatibilita' con la normativa sull'autocertificazione, i presupposti al cui verifi'carsi si ricollegano le misure
sanzionatorie, le sanzioni irrogate dall'Autorita'.
Fonte: Autorita'
lavori pubblici
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