Abruzzo: REGIONE ABRUZZO-COMUNE DI ROMA, ACCORDO SUL TURISMO. Firmato a Roma dal Presidente della Regione e il Sindaco della Capitale
02/10/2009 |
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Un protocollo d'intesa, tra la Regione Abruzzo e il Comune di Roma, per il
rilancio dell'immagine culturale e turistica del territorio abruzzese e' stato firmato questa mattina, a Roma, in Campidoglio, tra il presidente della Regione, Gianni Chiodi e il sindaco della capitale, Gianni Alemanno, alla presenza del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta.
Il Comune di Roma, in spirito di gemellaggio con la popolazione abruzzese, mette a disposizione il proprio supporto organizzativo e scientifico, in collaborazione con gli uffici regionali competenti della Direzione.
Non ci saranno oneri a carico della Regione.
L'iniziativa consiste nella organizzazione di una grande mostra itinerante delle opere piu' significative e importanti del territorio abruzzese, al fine di promuovere l'Abruzzo e il suo patrimonio naturale, culturale ed artistico.
L'obiettivo e' proprio quello di esporre nei maggiori musei del mondo le opere d'arte delle chiese e dei musei danneggiati dell'Aquila e degli altri comuni terremotati poiche', con i danni causati dal sisma al sistema museale e agli edifici di rilevanza storica artistica e religiosa della Provincia dell'Aquila, il patrimonio culturale di opere d'arte, al momento, e' parzialmente fruibile. 'Occorre uno sforzo comune per aiutare l'Abruzzo - ha commentato il sindaco Alemanno - una grande gara di solidarieta' per portare aiuto alle popolazioni colpite e per uscire, il prima possibile, dalla situazione di emergenza accelerando il processo di ricostruzione.
La citta' di Roma intende essere in prima fila nell'opera di sostegno per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio artistico abruzzese'. 'Questa iniziativa - ha detto il Presidente Chiodi - permettera' all'immagine dell'Abruzzo di trovare una collocazione importante anche a livello internazionale.
L'arte abruzzese, e' il prodotto dell'incontro delle piu' importanti scuole italiane, espressione di un linguaggio originale. La citta' con le sue architetture e le sue preziosita' artistiche mette in risalto la storia, la cultura e la tradizione di questa terra. Il valore di queste opere rappresenta, infatti,
una forte e radicata identita' culturale propria della popolazione aquilana.
Per questo i danni che il territorio ha subito hanno un significato profondo e dare un senso alla ricostruzione e alla valorizzazione di questo patrimonio e' ancora piu' sentito ed urgente. I danni materiali sono stati ingenti, ma l'Abruzzo ha voglia di andare avanti e grazie al comune di Roma e al suo sindaco, Gianni Alemanno, riusciremo a portare alto il nome dell'Abruzzo a livello internazionale'.
Alla firma del protocollo, questa mattina a Roma, era presente anche l'assessore regionale abruzzese alla Cultura, Mauro di Dalmazio, che ha voluto sottolineare cosi' la valenza del progetto. 'Con la Citta' di Roma - ha aggiunto l'assessore - nasce da oggi una collaborazione importante e strategica nel piano complessivo che la Giunta regionale sta mettendo in atto per il rilancio dell'Abruzzo, anche in termini di attrattivita' turistica. Il supporto della Capitale d'Italia, a cui siamo legati da profondi vincoli storici e di amicizia, sara' indispensabile per valorizzare il nostro patrimonio artistico e culturale, diffondendo nel mondo la conoscenza di un territorio dalle straordinarie peculiarita' e con grandi potenzialita' ancora inespresse'.
OPERE D'ARTE ABRUZZESI NELLA CAPITALE
Una mostra itinerante internazionale di opere d'arte abruzzesi, da esibire nei maggiori musei del mondo, con l'obiettivo di raccogliere fondi da destinare ad attivita' di restauro sui beni danneggiati dal sisma del 6
aprile. E' questo che si propongono di fare il Comune di Roma e la Regione Abruzzo con il protocollo d'intesa firmato oggi in Campidoglio dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e dal presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Chiodi, alla
presenza del sottosegretario Gianni Letta.
Un'idea che nasce da una precedente esperienza, realizzata in occasione del sisma che colpi' l'Umbria e in particolare la cittadina di Assisi, il 26 settembre 1997. In quella circostanza un gruppo di organizzatori italiani di mostre a livello internazionale realizzo' un'esposizione itinerante di opere d'arte dell'Umbria e di Assisi che, a causa del sisma, sarebbero altrimenti finite in magazzino.
"All'indomani del sisma", ha spiegato il sindaco Gianni Alemanno, "il Comune di Roma si uni' alle altre istituzioni per portare tutto l'aiuto possibile alla popolazione colpita dal terremoto. Si e' creata un'empatia che ci ha permesso di affrontare al meglio quei problemi che sono alla portata di un comune. Oggi, con questa mostra, vogliamo non solo raccogliere fondi, ma far conoscere il patrimonio artistico dell'Abruzzo ed aggiungere a questo un elemento in piu' di raccordo istituzionale e un messaggio solidaristico".
Ma la mostra, negli auspici del sindaco Alemanno, ripetera' cio' che e' avvenuto con il G8 organizzato nel capoluogo abruzzese:
"possiamo ripetere l'effetto G8 con il quale il presidente del Cosniglio ha portato al mondo la problematica dell'Abruzzo". Per il presidente della Regione, Giovanni Chiodi, la mostra cosnentira' di "promuovere il patrimonio artistico della regione e in particolare dell'Aquila che e' la quinta citta' in Italia per ricchezza culturale. Un patrimonio", aggiunge Chiodi, "che e' stato messo a repentaglio e che, inserito inq uesta mostra e in una strategia piu' ampia, ci permettera' di ristringere relazioni con la realta' romana sotto tutti i punti di vista".
IL sindaco di Roma e il presidente della Regione Abruzzo, si adopereranno in prima battuta per
assicurare all'iniziativa il pieno appoggio della presidenza del Consiglio dei
Ministri, il patrocino della presidenza della Repubblica e la fattiva cooperazione del Ministero per i Beni Culturali e del Ministero degli Esteri (attraverso l'ICE). Contemporaneamente si procedera' alla costituzione di un adeguato comitato scientifico e di uno operativo all'individuazione di sponsor privati per le spes di avvia del progetto e ai necessari accordi con una serie di musei internazionali per definire
il calendario della mostra il cui inizio e' previsto per la fine del 2010.
Fonte: Abruzzo24ore
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