Dal 19 ottobre e` possibile mediante l`utilizzo del programma Docfa 4, fornito dall`agenzia del Territorio, la trasmissione per via telematica degli atti di aggiornamento dell`archivio catastale dei fabbricati, relativi alla presentazione delle denunce di nuova costruzione e variazione,
da parte dei professionisti tecnici, iscritti agli albi di ingegneri, architetti, geometri, dottori agronomi, periti industriali edili e agrotecnici, per conto dei
proprietari
.
La procedura, approvata dal provvedimento 15 ottobre 2009 sara` praticabile in via facoltativa fino al 31 marzo del 2010, dopodiche` diverra` obbligatoria
. Ovviamente, nella prima fase, sara` possibile presentare gli aggiornamenti, nelle modalita` precedenti, agli sportelli degli Uffici provinciali dell`agenzia e presso quei comuni che hanno attivato il servizio.
L`avvio della nuova procedura costituisce un avvenimento storico, che travalica l`aspetto tecnico, in quanto completa un programma iniziato con la legge 17 del 1985, finalizzato alla completa informatizzazione del vecchio catasto cartaceo. Peraltro, e` bene ricordare che l`evento e` stato preceduto da ben tre anni di sperimentazioni.
Si tratta di un`opera di vaste proporzioni, che interessa 60 milioni di unita` immobiliari
urbane e trecentomila fogli di mappa con circa 75 milioni di particelle, destinata a divenire un riferimento per altre amministrazioni, ma anche per gli archivi immobiliari di altre nazioni.
Per i tecnici e` ora necessario il supporto dei rispettivi ordini, che dovranno istituire corsi di perfezionamento per consentire a tutti, nuovi e vecchi iscritti, di operare esclusivamente per via telematica.
Fonte: Ance.it
|