E` stato assegnato in prima lettura alla Commissione Affari Costituzionali
del Senato il disegno di legge di conversione del decreto legge 194/2009 recante
``Proroga di termini previsti da disposizioni legislative`` (DDL 1955/S,
Relatore il Sen. Lucio Malan del Gruppo parlamentare PdL).
Il testo prevede, in particolare, l`ulteriore rinvio, al 30 giugno
2010, dell`entrata in vigore della norma, di cui all`art.3, commi 19-22
della L.244/2007 (Finanziaria 2008), con cui si dispone il divieto del
ricorso all`arbitrato per la risoluzione di controversie in materia di
contratti pubblici (gia` prorogata al 31 dicembre 2009 dall`art.29, comma
quinquiesdecies, del DL207/08, convertito dalla L.14/2009).
La proroga viene disposta nelle more del recepimento, contenuto in uno Schema di
decreto legislativo di attuazione della L. 88/09 (Comunitaria 2009), attualmente
al parere delle Commissioni parlamentari competenti, della Dir.2007/66/CE
sul miglioramento dell`efficacia delle procedure di ricorso in
materia di appalti pubblici, che introduce una nuova disciplina in materia di
arbitrato.
In materia economico-finanziaria viene previsto, tra l`altro, che le operazioni
di rimpatrio o di regolarizzazione delle attivita` detenute
all`estero a partire da una data non successiva al 31 dicembre 2008 possono
essere effettuate dai soggetti interessati fino al 30 aprile 2010,
sulla base dei presupposti, secondo le modalita` e con gli effetti
previsti dall`articolo 13-bis (scudo fiscale) del DL 78/2009, convertito dalla
L.102/2009. Alle operazioni suddette, si applichera` un`aliquota
sintetica del 60% se perfezionate entro il 28 febbraio 2010, ovvero del
70% se perfezionate tra il 1° marzo ed il 30 aprile 2010.
Al fine di tener conto degli effetti della crisi economica e dei mercati viene
disposta, altresi`, la proroga del termine per la pubblicazione in Gazzetta
ufficiale degli studi di settore per gli anni 2009 e 2010,
fissati rispettivamente al 31 marzo 2010 e 31 marzo 2011.
Prorogato al 31 dicembre 2010, il termine di cui all`art. 64, comma 3, del
Codice dell`Amministrazione digitale (D.Lgs 82/05), sull`uso pin-code
per le trasmissioni telematiche fiscali gestite dal Ministero dell`Economia e
delle Finanze e previsto il differimento al 31 gennaio 2011 del sistema
telematico di trasmissione mensile delle dichiarazioni dei sostituti di imposta,
introdotto dall`art. 44/bis del DL 269/03, convertito dalla L. 326/03, e
contestualmente introdotta per l`anno 2010 una sperimentazione da attuare con
modalita` che saranno stabilite con un Atto di concerto tra l`Agenzia
delle Entrate e l`Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.
Nei confronti di soggetti comunque residenti o aventi sede nei comuni colpiti
dal sisma dell`Abruzzo del 6 aprile 2009, individuati ai sensi del comma 2,
dell`art.1 del DL. 39/2009, convertito dalla L. 77/2009, si prevede la proroga,
da disporsi con apposita ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri,
della sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari,
nonche` dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi per
l`assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali.
Vengono prorogate per l`anno 2010 le modalita` semplificate per la
certificazione di crediti per somme dovute nei casi di
somministrazione, fornitura e appalti agli Enti locali e alle Regioni, previste
per l`anno 2009, dall`art.9, comma 3-bis del DL 185/2009, convertito dalla L.
2/2009, al fine di favorire la smobilizzazione dei crediti presso il sistema
degli intermediari finanziari.
Viene, inoltre, prorogato, al 30 aprile 2010, il termine per l`esercizio
dell`opzione per il regime speciale delle Societa` d`investimento
immobiliare quotate (SIIQ).
Altre proroghe attengono al mantenimento in bilancio di risorse afferenti a
Fondi. In particolare, viene previsto che le quote che risultano
accantonate al 31 dicembre 2009, relative al Fondo TFR, istituito ai
sensi dell`art.1, comma 758, della L.296/2006, sono mantenute in
bilancio nel conto residui per essere utilizzate nell`esercizio
successivo, cosi` come le somme ancora disponibili alla stessa data sul Fondo
per la tutela dell`ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio (Fondo
piccole opere) di cui all`art.13, comma 3-quater del DL112/2008, convertito
dalla L.133/2008.
Con altra disposizione viene precisato che la disciplina transitoria
sull`ordinamento, anche finanziario di Roma capitale, di cui all`art.5,
della L.42/2009 puo` essere demandato a piu` decreti legislativi (anziche` ad
uno solo, come previsto nella norma citata).
Viene prorogato, al 31 dicembre 2010, il termine per la conclusione dei
procedimenti di rilascio delle concessioni aeroportuali di cui
all`art. 3, comma 2, del D.Lgs 96/2005 (gia` prorogato al 31 dicembre 2009, dal
DL 207/2008, convertito dalla L.14/2009) e la proroga, al 31 dicembre 2010, per
l`emanazione dei decreti per la determinazione della misura dei diritti
aeroportuali di cui all`art.10, comma della L.537/93. Fino a tale date il
Ministro dei Trasporti provvede con proprio decreto all`aggiornamento della
misura dei diritti aeroportuali al tasso di inflazione programmato.
L`aggiornamento della misura dei diritti decade qualora i concessionari non
presentino completa istanza di stipula del contratto di programma entro il
medesimo termine del 31 dicembre 2010.
Viene, altresi`, prorogata, per l`anno 2010, la disposizione di
cui al DL 185/2008, convertito dalla L.2/2009 con cui si prevedeva, al fine del
contenimento degli oneri per cittadini ed imprese, la sospensione
dell`efficacia delle norme statali che obbligano o autorizzano organi
dello Stato ad emanare atti aventi ad oggetto l`adeguamento di diritti,
contributi o tariffe a carico di persone fisiche o persone giuridiche
in relazione al tasso di inflazione ovvero ad altri meccanismi automatici, con
esclusione della regolazione tariffaria dei servizi aeroportuali offerti in
regime di esclusiva, nonche` dei servizi di trasporto ferroviario
sottoposti a regime di obbligo di servizio pubblico e fatta eccezione per le
tariffe del servizio idrico e dei settori dell`energia elettrica e del gas.
In materia ambientale, viene prorogato, al 28 febbraio 2010, il
termine per l`adozione dei Piani di gestione dei bacini
idrografici, da parte dei comitati istituzionali delle Autorita` di bacino di
rilievo nazionale di cui all`art.1, comma 3-bis, del DL 208/2008, convertito
dalla L.13/2009.
In materia di smaltimento rifiuti, viene previsto che qualora
il regolamento di determinazione dei criteri generali sulla base dei quali
vengono definite le componenti dei costi e viene determinata la tariffa per la
gestione dei rifiuti urbani, di cui all`art.238, comma 6, del D.Lgs 152/2006
(Codice in materia ambientale), non sia adottato dal Ministro dell`Ambiente e
della Tutela del Territorio e del Mare entro il 31 dicembre 2010 (anziche` 31
dicembre 2009), i Comuni che intendano adottare la tariffa integrata ambientale
(TIA) possono farlo ai sensi delle disposizioni legislative e regolamentari
vigenti.
Con altra norma viene prevista la possibilita` di prorogare fino a tutto il
2010, per motivi di pubblico interesse, la convenzione tra il Ministero dello
Sviluppo economico ed il Mediocredito centrale per la gestione del Fondo
di garanzia per le piccole e medie imprese di cui all`art.2, comma 100,
lettera a), della L.662/96, previa riduzione delle relative commissioni del 5
per cento.
Altra disposizione concerne la proroga, al 1° marzo 2010, del
termine a decorrere dal quale le piccole e microimprese collocate nelle aree
individuate dal CIPE, con delibera dell`8 maggio 2009, come Zone franche
urbane dovranno presentare le istanze ai competenti Comuni per la
concessione delle agevolazioni previste al riguardo dalla L.296/2007
(finanziaria 2008).
Ulteriori proroghe disposte dal testo riguardano: le concessioni
demaniali marittime con finalita` turistico ricreative; la
funzionalita` dell`Ente irriguo umbro-toscano e il riordino dell`Ente irriguo
Puglia, Lucania, Irpinia, (EIPLI); le proroghe delle concessioni in
materia di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, previste dal
D.Lgs 297/99, nell`ambito del riordino degli interessi di sostegno alla
ricerca di competenza del Ministero dell`Istruzione e della Ricerca e
sulla Carta d`Identita`, che a partire dal 1° gennaio 2011 (anziche` 2010),
dovra` essere munita della fotografia e delle impronte digitali.
Fonte:
Ance.it
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