Un passaggio fondamentale per assicurare trasparenza, regolarita' e
semplificazione negli appalti pubblici, grazie all'individuazione dei
prezzi di riferimento che serviranno a definire meglio gli importi alla
base delle gare e a valutare la congruita' delle offerte,
nonche' le eventuali anomalie.
Sono i benefici che si attendono dal prezzario regionale dei lavori
pubblici che, realizzato in collaborazione con il sistema camerale e
con il collegio degli ingegneri di Firenze, e' stato approvato dalla giunta
regionale toscana nella sua ultima riunione.
Il Prezzario evidenzia i prezzi di un cospicuo numero di opere
compiute di edilizia civile (che con il tempo verranno ulteriormente
implementate, nel numero e nella tipologia) e delle loro componenti elementari.
In questa prima fase ha come riferimento il solo territorio della provincia di
Firenze, mentre nelle successive annualita' ogni ambito territoriale omogeneo
sara' dotato di uno specifico strumento.
Questo, in pratica, significa che le stazioni appaltanti della provincia
di Firenze sono tenute alla sua applicazione (e qualora intendano
discostarsene dovranno fornire adeguata motivazione); per le altre stazioni
appaltanti, invece, il prezzario costituisce un valido punto di riferimento ma
non vi e', al momento, alcun obbligo relativo al suo utilizzo.
Fonte:
Libero-news.it
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