PATTO DI STABILITA` INTERNO: GLI ENTI LOCALI AVVIANO LA VERIFICA DELLA CAPACITA` DI SPESA 2010
12/08/2010 |
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Il 30 luglio 2010 ed il 2 agosto 2010 sono stati pubblicati sulla Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana due decreti del Ministero dell`Economia e
delle Finanze relativi al Patto di stabilita` interno per l`anno 2010.
In base alle norme contenute in questi decreti, i Comuni e le Province
soggetti al Patto - quelli con popolazione superiore ai 5.000 abitanti-
devono predisporre, entro la fine del mese di agosto 2010, gli atti necessari
alla definizione degli obiettivi di saldo finanziario e al monitoraggio del
Patto 2010.
In questo ambito, i Comuni devono effettuare un`attenta verifica della loro
capacita` di spesa in conto capitale nel 2010, aggiornando in
particolare le previsioni di spesa per tener conto di recenti modifiche
normative.
Tra queste, si segnalano la norma della Manovra economica convertita in legge il
30 luglio u.s. che consente agli enti che hanno rispettato il Patto nel
2009 di escludere dal saldo rilevante ai fini del Patto 2010 lo
0,78%[1] dei residui passivi in conto capitale per il 2008 o ancora la norma
della Legge n°42/2010 del 26 marzo 2010 che prevede l`esclusione delle risorse
provenienti dai fondi europei dal saldo rilevante ai fini del Patto.
Con particolare riferimento ai problemi di ritardi nei pagamenti
provocati dal Patto di stabilita` interno si evidenzia che a seguito della
suddetta verifica da effettuarsi, come detto, entro fine agosto-, gli enti
locali potrebbero ritrovare una disponibilita` a pagare corrispondente alle
somme escluse dai calcoli in base a recenti provvedimenti legislativi.
Di questa fattispecie potrebbero essere utilmente informate le imprese che hanno
subito, da parte degli enti locali, blocchi dei pagamenti dovuti
all`applicazione Patto di stabilita` interno.
Fonte:
Ance.it
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