Il ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione Renato
Brunetta ha presentato oggi, nel corso di una conferenza stampa,
i contenuti del "Piano per la semplificazione amministrativa per le imprese e le
famiglie 2010-2012.
Il Piano prevede tre linee di azione:
1.- La misurazione e riduzione degli oneri amministrativi (MOA) in
tutte le materie di competenza statale. La metodologia adottata consente di
individuare in modo sistematico le procedure piu' costose da semplificare.
Fino adesso sono stati misurati gli oneri burocratici nelle aree lavoro e
previdenza, appalti, beni culturali e paesaggio, privacy, ambiente, prevenzione
incendi e fisco (dichiarazione IVA e sostituto d'imposta). Restano ancora da
misurare gli oneri nelle aree sicurezza sul lavoro, prestazioni per i
disabili, agricoltura, trasporti, sviluppo economico, interno, salute,
statistica, giustizia ed economia e finanze. Complessivamente, il risparmio
stimato a regime ammontera' a circa 12 miliardi di euro all'anno;
2.- L'estensione della misurazione e delle riduzione degli oneri alle
Regioni e agli enti locali. E' prevista dal collegato ordinamentale
all'esame del Senato, con un risparmio atteso di 5 miliardi di euro all'anno;
3.- La semplificazione per le PMI. L'obiettivo perseguito e' quello
di eliminare e semplificare gli adempimenti inutili o eccessivi in base a un
criterio di proporzionalita' negli adempimenti amministrativi, in relazione sia
alla dimensione dell'impresa e al settore produttivo in cui opera sia alle
esigenze di tutela degli interessi pubblici (cosi' come previsto dall'Unione
Europea nello Small Business Act). Si tratta di una novita' appena introdotta con
la manovra economica e senza precedenti per il nostro Paese: i primi regolamenti
di semplificazioni sono previsti in materia di ambiente, vigili del fuoco e
sicurezza sul lavoro.
Fonte: Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione
http://www.governo.it
|