Corte dei conti: su alcuni appalti Pubblici ritardi ingiustificati
13/02/2007 |
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In tema di appalti pubblici, occorre un "maggior rigore": per alcuni, in particolare, sussistono "ingiustificati ritardi" nella loro esecuzione. Lo sottolinea la Corte dei Conti al termine di un'istruttoria avviata su una serie di opere pubbliche che ha interessato, tra gli altri, i Ministeri dell'interno, della giustizia, delle infrastrutture e dei trasporti nonche' l'Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato.
Si tratta di opere realizzate che nel biennio 2003-2004, per la loro natura o destinazione, avevano carattere riservato ovvero dovevano essere eseguite con speciali misure di sicurezza da parte di imprese dotate di specifica abilitazione (NOS).
Nella Relazione, la magistratura contabile sottolinea che "in via generale, sono stati riscontrati ingiustificati ritardi nella fase esecutiva dei lavori in evidente contrasto con la dichiarata indifferibilita' e urgenza degli interventi: non sono mancati casi in cui la consegna dei lavori e' avvenuta quando il termine preventivato per la loro ultimazione era gia' scaduto". fonte: (AGI)
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