Il Consiglio dei Ministri ha approvato, nella seduta del 16 febbraio scorso, lo schema di D.d.L che delega il Governo ad emanare il Testo Unico in materia di sicurezza sul lavoro.
Il provvedimento che sara` trasmesso al Parlamento per la sua approvazione, prevede l`emanazione del T.U. entro un anno dall`approvazione della legge delega.
Tra i criteri di delega sono presenti aspetti condivisibili (riordino della normativa vigente, semplificazioni di adempimenti burocratici, riaffermazione della bilateralita`, finanziamenti alle imprese ed agli Enti bilaterali, etc.), assieme ad aspetti delicati e penalizzanti per le imprese.
Il D.d.L. delega prevede, infatti, un forte inasprimento delle sanzioni pecuniarie e penali e l`introduzione della responsabilita` amministrativa per i reati di omicidio colposo e lesioni colpose commessi in violazione delle norme in materia di sicurezza sul lavoro, nonche` pene interdittive.
Tra gli aspetti delicati, il D.d.L. delega, oltre a prevedere il miglioramento dell`efficacia dei provvedimenti in materia di responsabilita` solidale (con particolare riferimento ai subappalti), ipotizza nuovi meccanismi di appalto che prevedano quale elemento vincolante per la partecipazione alle gare relative ad appalti e subappalti pubblici e per l`accesso ad agevolazioni, il rispetto delle norme di sicurezza. Fonte: ANCE Il nostro schema di piano di sicurezza
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