Pubblicazione INAIL che illustra nel dettaglio le fasi tecniche della prima verifica periodica dei ponti mobili e relativi argani
I ponti sospesi e relativi argani rientrano tra le attrezzature di lavoro soggette al regime di verifica periodica previsto dall'art. 71 del d.lgs. 81/08.
La pubblicazione illustra nel dettaglio le fasi tecniche della prima verifica periodica dei ponti sospesi e relativi argani, così come indicate al d.m 11 aprile 2011, e le modalità di compilazione della relativa scheda e del verbale di prima verifica al fine di fornire strumenti utili e riferimenti per uniformità di comportamento sia ai tecnici delle strutture territoriali dell'Istituto, soggetto titolare di questo adempimento, sia a quelli dei soggetti abilitati.
dall'inail:
L’articolo 71, comma 11, del d.lgs. 81/08 e s.m.i. prescrive che le attrezzature di lavoro elencate nell’allegato VII al medesimo decreto siano sottoposte a verifiche periodiche volte a valutarne lo stato di conservazione e di efficienza ai fini della sicurezza.
L’Inail è preposto alla gestione, diretta o avvalendosi di soggetti pubblici o privati abilitati, della prima di tali verifiche, attraverso le Unità operative territoriali che operano sull’intero territorio nazionale.
In tale contesto, considerati il ruolo di titolare della prima verifica periodica che il d.m. 11 aprile 2011 ha riconosciuto all’Istituto e la volontà di uniformare il comportamento delle proprie Unità Operative Territoriali, il Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici dell’Inail ha elaborato dei documenti che descrivono le modalità tecnico-amministrative per la conduzione della prima verifica periodica.
Nello specifico, il presente elaborato descrive in dettaglio i ponti sospesi e relativi argani illustrandone le principali caratteristiche costruttive per poi trattare in modo approfondito l’attività tecnica di prima verifica periodica nonché la compilazione della scheda tecnica dell’attrezzatura e del verbale di prima verifica.
Le istruzioni elaborate non costituiscono ovviamente un riferimento vincolante, ma vogliono piuttosto proporsi come esempio di armonizzazione su scala nazionale dell’approccio alla prima verifica periodica, definendo modalità per la conduzione delle prove e dei riscontri che possano essere di pratica utilità per tutti i soggetti coinvolti (operatori dei soggetti abilitati e di ASL/ARPA), anche al fine di garantire all’utenza indicazioni e comportamenti coerenti.
SCARICA IL DOCUMENTO DAL SITO DI SVILUPPOSCHEDE.IT
Per visionare le linee guida degli altri apparecchi di sollevamento clicca qui
|