L'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, proseguendo nella sua azione mirata a rafforzare la tutela dell'utenza, ha adottato, il 2 agosto scorso, la delibera n. 418 recante 'Disposizioni in materia di trasparenza della bolletta telefonica, sbarramento selettivo delle chiamate e tutela dell'utenza'.
a) attivazione gratuita di un sistema efficiente e completo di sbarramento
delle chiamate in uscita, sia in modalita' permanente sia con codice PIN
impedendo le intrusioni di eventuali “dialers”che potrebbero autoinstallarsi
nel personal computer durante la navigazione in internet;
b) possibilita', per gli utenti, di ricevere una bolletta separata per il
pagamento dei servizi a sovraprezzo e un avviso telefonico gratuito in caso di
traffico anomalo.
Oltre a questi strumenti innovativi che permettono agli utenti un maggiore e
piu' razionale controllo della spesa sostenuta, il provvedimento prevede anche
una maggiore trasparenza della documentazione di fatturazione, una modalita'
rapida che consenta agli utenti la disattivazione degli abbonamenti a servizi a
sovrapprezzo, quali loghi e suonerie, mediante una semplice telefonata al numero
di assistenza clienti del proprio operatore e la rateizzazione in caso di
fatturazione tardiva.
Gli operatori della telefonia dovranno adeguarsi alle nuove disposizioni
entro 120 giorni.
L'Autorita' ha inoltre adottato una diffida agli operatori di telefonia
mobile, affinche' attuino, senza ulteriore ritardo, il riconoscimento del
diritto degli utenti alla restituzione del credito residuo in caso di recesso e
alla portabilita' dello stesso credito in caso di trasferimento dell'utenza
presso altro operatore. Tale diritto, che deriva dalla Legge n.40 del 2007,
“decreto Bersani”, e' stato chiaramente ribadito nelle linee guida
esplicative formulate dalla Direzione Tutela dei Consumatori dell'Agcom.
L'intervento dell'Autorita' impone, pertanto, agli operatori di
predisporre tutte le attivita' tecniche e gestionali necessarie ad adempiere a
quanto stabilito dalla legge. In caso di non ottemperanza alla diffida entro 45
giorni e' possibile l'irrogazione delle sanzioni previste dalla normativa
vigente.
DAL SITO DEL GOVERNO:
Dossier del 21 agosto 2007
Presentazione
Documenti correlati
Il
dossier su trasparenza nelle tariffe
Link sul web
Il sito dell'autorita' per le
garanzie nelle comunicazioni
Documenti da scaricare
Delibera
418/2007
Il testo del documento in formato .pdf
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