Si riportano di seguito le misure contenute nella legge finanziaria 2008 attinenti al
comparto edile .
• Proroga fino al 2010 negli interventi di riqualificazione energetica degli edifici
(detrazione del 55%.
• Proroga fino al 2010 delle agevolazioni sulle ristrutturazioni (36% fino a 48.000 euro per
immobile) e dell'aliquota Iva ridotta del 10% sulle prestazioni fatturate dal 1°gennaio
2007.
• Detrazione Ici dal 2008, 1,33 per mille sulla prima casa.
• Detrazioni Irpef per gli affitti (sconto di 300 euro all'anno, se il reddito complessivo non
supera euro 15.493,71 e 150 euro all'anno, se il reddito complessivo e' compreso tra
15.493,71 e 30.987,41 euro).
• Alloggi di edilizia pubblica: 60 milioni di euro per i piani straordinari di edilizia
sovvenzionata.
• Recupero del patrimonio pubblico non assegnabile.
• Rifinanziamento dei programmi sperimentali:20 mila alloggi in affitto e alloggi per
anziani.
• Realizzazione di circa 80.000 alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata
grazie al recupero di parte del patrimonio demaniale sopratutto militare con la
realizzazione di 8000 alloggi.
• Creazione di un capitolo specifico di nuove azioni per le fonti rinnovabili.
• Interventi minimi pubblici in edilizia e trasporti nella misura del 40% dovranno essere
accompagnati da un certificato che attesti la riduzione dei gas serra nel rispetto del
Protocollo di Kyoto.
• Interventi per opere previste attinenti alle metropolitane di Roma (500 milioni), Milano (
150 milioni), Napoli (150 milioni).
• Intervento per il Mose di Venezia e opere per la salvaguardia della citta' lagunare (210
milioni).
• Piano Anas con contratto di programma di 215 milioni e 1035 milioni destinati al
contratto di programma Rfi.
• Destinazione di 100 milioni per la realizzazione di un piano alternativo di mobilita', in
coincidenza con l'apertura dei cantieri della Salerno- Reggio Calabria.
• Estensione alle tratte Milano-Genova, Milano-Verona e Verona-Padova, del piano di
finanziamento dell'Alta Velocita'..
• Realizzazione di interventi di adeguamento dei servizi nei porti calabresi e siciliani.
• Sviluppo e finanziamento di 1000 treni per i pendolari.
Fonte: Aniem (Associazione nazionale Imprese edili)
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