PROROGA 36% RISTRUTTURAZIONI E IVA PERMANENTE AL 10%, ma mancano le detrazioni su risparmio energetico.
29/09/2009 |
|
Il Consiglio dei Ministri, riunitosi il 22 settembre, ha approvato il disegno legge Finanziaria
2010, i cui contenuti erano stati anticipati il giorno precedente alle Parti sociali.
La manovra, che inizia ora il suo iter parlamentare, e' composta solo da 3 articoli e da tabelle integrative
e prevede la proroga fino al 2012 della detrazione fiscale del 36% per gli interventi di ristrutturazioni, estesa anche all'acquisto di immobili entro il 30 giugno 2013 direttamente dall'impresa che ha effettuato la ristrutturazione dell'intero edificio
dal 1° gennaio 2008 ed entro il 31 dicembre 2012.
A seguito della pronuncia favorevole dell'Ecofin, viene inoltre resa permanente, senza bisogno di alcuna richiesta, l`aliquota Iva al 10% per i lavori di recupero del patrimonio edilizio (restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione, acquisto di beni, con esclusione di materie prime e semilavorati, forniti per la realizzazione degli stessi interventi di restauro, risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia, interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su immobili a prevalente destinazione abitativa), per le prestazioni di lavoro e la fornitura di materiali e di beni, purche', questi ultimi,
non costituiscano una parte significativa del valore complessivo della prestazione.
La misura avra' un impatto di 324 milioni nel 2012, 743 milioni sia nel 2013 sia nel 2014. Ricordiamo che gli incentivi fiscali interessano tutti gli interventi di manutenzione straordinaria, le opere di restauro e risanamento conservativo e i lavori di ristrutturazione edilizia per i singoli appartamenti e per gli immobili condominiali. Gli interventi di manutenzione ordinaria rientrano nel sistema agevolato solo se riguardano determinate parti comuni di edifici residenziali.
Il limite economico per le spese di ristrutturazione e' fissato in 48.000 euro ad unita' immobiliare.Dall'attuale disegno di legge finanziaria scompare, tuttavia, la proroga per le detrazioni fiscali in materia di risparmio energetico (55% detrazione Irpef/Ires) che resterebbero applicabili, quindi, solo
fino al 31 dicembre 2010. Ricordiamo che il mantenimento di tale incentivazione era stato sollecitato da tutte il settore, anche in considerazione delle scadenze ambientali alle quali il nostro Paese dovra' attenersi e che, al riguardo, l'VIII Commissione della Camera aveva richiesto di rendere permanenti le detrazione fiscali del 55% nell'ambito del parere reso sulla
conversione in legge del D.L. anticrisi
Fonte: Aniem
|
|
|
| |
|