EDILIZIA: LIGURIA; SI' A PIANO CASA, CENTRODESTRA LASCIA AULA. Con 16 voti a favore, un contrario e 5 astenuti.
29/10/2009 |
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E' stato approvato in Liguria il disegno di legge: 'Misure urgenti per il rilancio dell'attivita' edilizia e per la riqualificazione del patrimonio
urbanistico-edilizio'. Il centrodestra, che chiedeva l'aumento delle possibilita' di ampliare gli edifici, ha abbandonato l'aula prima dell'inizio delle votazioni. Tutti gli emendamenti presentati dal centrodestra sono stati respinti.
Alla votazione erano presenti i due consiglieri dell'Udc Rosario Monteleone e Luigi Patrone che, pero', non hanno votato. Nella discussione pomeridiana sono intervenuti Luigi Morgillo, Gino Garibaldi Graziano Falciani (Forza Italia), Franco Rocca (Per la Liguria nel Popolo della Liberta'), Giacomo Conti e Vincenzo Nesci (Partito della Rifondazione comunista - Sinistra europea), Cristina Morelli (Verdi), Nicola Abbundo (Moderati per il Popolo delle Liberta').
Per la Giunta e' intervenuto l'assessore alla Pianificazione territoriale, Urbanistica, Infrastrutture e Logistica Carlo Ruggeri, che ha ricordato la possibilita' di
ampliare gli edifici da riqualificare del 20 per cento nel caso di case di piccole dimensioni
e del 10 per cento per quelle piu' grandi e la possibilita' di demolire edifici fatiscenti o collocati in zone inadatte e di ricostruirli con un premio. 'Abbiamo fatto delle scelte a favore dei piccoli e della riqualificazione degli edifici - ha affermato Ruggeri -, abbiamo guardato a criteri di equita' e qualita'.
Diamo la possibilita' ai Comuni di prendere delle decisioni perche' in Liguria ci sono situazioni particolari di cui occorre tenere conto. Contrariamente a quanto ci veniva chiesto da alcuni,
abbiamo consentito di ampliare solo gli edifici residenziali e quelli socio assistenziali e socio educativi. Non abbiamo consentito la possibilita' di interventi a edifici non residenziali perche' stravolgerebbero gli obiettivi di qualita' che la legge si prefigge'.
Nei loro numerosi interventi e nelle relazioni di minoranza gli esponenti del centrodestra si sono dichiarati nettamente
contrari al provvedimento che hanno giudicato 'inutile e dannoso per il territorio e incapace di favorire lo sviluppo economico e contrastare la crisi'.
Astenuti i consiglieri di Rifondazione comunista che hanno ribadito la loro posizione volta a 'limitare il danno rispetto al decreto del Governo nazionale'. Soddisfatta Cristina Morelli (Verdi):
'Grazie agli emendamenti bloccati, si e' evitata una ulteriore colata di cemento sul territorio della
Liguria'.
Fonte:
Agi.it
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