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Articoli Normative: APPALTI/ AUTORITÀ: NUOVE INDICAZIONI A OPERATORI MERCATO PER GARE. Verifica possesso requisiti affidabilita' garanzia per mercato
16/02/2010 |
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L'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici ha emanato
una determinazione per offrire agli operatori del mercato indicazioni
per una corretta interpretazione sulla normativa che regola i requisiti per la
partecipazione alle gare pubbliche.
"La verifica del possesso dei requisiti posti a garanzia
dell'affidabilita' morale e professionale dei concorrenti - ha dichiarato il
presidente del'Autorita', Luigi Giampaolino - sono la garanzia per una reale
selezione del mercato, per la piena concorrenza e la trasparenza. Il controllo
dei requisiti posseduti - ha proseguito - favorisce e premia i soggetti
imprenditoriali virtuosi, oltre a garantire i committenti pubblici e
quindi la qualita' dei servizi offerti ai cittadini".
Il provvedimento, che risale al 12 gennaio 2010,
si legge in una nota, "risponde alle esigenze delle imprese e
delle amministrazioni di rivisitare la materia delle cosiddette 'cause
di esclusione dalle gare' in considerazione delle recenti e continue
modifiche legislative e delle incertezze interpretative che ne derivano".
Tra le tante problematiche affrontate "sono particolarmente importanti quelle
sulla 'falsa dichiarazione in gara', le cui norme prevedono
una sanzione interdittiva di un anno per le imprese che non dichiarano
il vero. In caso di falsa dichiarazione da parte delle imprese - spiega la nota
- la sanzione scatta a seguito dell'annotazione sul casellario informatico
dell'Autorita'. Tuttavia, tenuto conto delle rilevanti conseguenze derivanti
dall'annotazione, l'Autorita' ha previsto un contraddittorio preventivo
all'annotazione stessa".
"L'orientamento dell'Autorita' - ha spiegato Giampaolino - e' quello di
garantire la migliore qualita' delle imprese concorrenti, ed evitare che
le cause di esclusione portino ad un eccessivo irrigidimento del mercato degli
appalti pubblici o ad una ingiustificata discriminazione tra imprese".
Fonte:
Virgilio.it/Notizie
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