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SOCIAL HOUSING: PRIMA TRANCHE DI CANTIERI PRONTA A PARTIRE. Pronti i cantieri legati ai primi 197 milioni .
09/03/2010 |
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Stanno per essere aperti i primi cantieri per la realizzazione degli
interventi di edilizia residenziale sociale finanziati con il decreto legge
159/2007.
Nelle scorse settimane le Regioni hanno incassato la prima tranche
del 30% dei 200 milioni che il Governo ha messo a disposizione per
accrescere l`offerta di alloggi pubblici di poco piu` di 5mila unita` (una parte
delle circa 12mila abitazioni finanziate con 545 milioni di euro dal decreto
interministeriale del 18 dicembre 2007).
La lista di alloggi contenuta in quel decreto costituiva il
cosiddetto piano Di Pietro, ministro delle Infrastrutture del
momento, che non divenne mai operativo e sul quale si apri` una lunga diatriba
tra Governo e Regioni: diatriba poi sostanzialmente conclusa a seguito
dell`accordo del 5 marzo 2009, con l`inserimento del programma di
edilizia residenziale pubblica del 2007 nel piano casa del Governo e la
restituzione alle Regioni dei finanziamenti inizialmente previsti, per 200
milioni di curo gia` impegnati e in parte ad esse versati e per i restanti
350 circa promessi.
Quelli che le Regioni si apprestano a spendere sono, per ora, i
soli fondi che il piano casa ha messo in circolo. Poiche` il razionamento delle
risorse non permette di realizzare tutti gli interventi previsti dal piano
iniziale, il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha selezionato
quelli da finanziare per primi sulla base della loro immediata realizzabilita` e
della possibilita` di un tempestivo avvio dei lavori.
La scelta del ministero e` coerente con la finalita` del programma
di approntare un`offerta di alloggi a basso canone per fare fronte all`emergenza
abitativa delle famiglie disagiate sfrattate per ragioni diverse dalla
morosita` (per le quali, tra l`altro, il milleproroghe ha bloccato
l`esecuzione degli sfratti fino al prossimo 31 dicembre).
Adottando questo criterio di priorita` e` risultato del tutto
normale che ben 127 dei 197 milioni di euro disponili siano
stati destinati a finanziare il recupero e la riattazione
di 4.129 case popolari che richiedono investimenti di importo
unitario medio dell`ordine dei 30.000 euro. Le risorse per realizzare questi
tipi di lavori sono state calamitate soprattutto dalla Lombardia, dal Piemonte e
dall`Emilia Romagna, con una buona capacita` di attrazione anche di Liguria e
Campania (il dettaglio nelle tabelle online).
Oltre 200 famiglie potrebbero trovare una immediata sistemazione in alloggi che
saranno reperiti in affitto sul mercato, con una spesa di 11 milioni di euro;
150 saranno sistemate in appartamenti gia` costruiti che gli enti acquisteranno
sul mercato. E` stata finanziata anche la costruzione di circa 500 nuovi
alloggi.
Fonte:
Ance.it
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