sentenze e pareri: PALERMO: NESSUNA ATTENUANTE PER CHI NON FA NULLA PER LA SICUREZZA DEI LAVORATORI. Lo dice il direttore regionale dell'Inail Sicilia
27/04/2010 |
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''Non ci possono essere attenuanti per chi, consapevole del rischio
cui e' sottoposto un lavoratore, pur in presenza di normativa sulla
sicurezza, non fa nulla perche' quel rischio sia evitato o
ridotto al minimo; un'opera preziosa nella prevenzione degli infortuni puo'
essere svolta operando sulla formazione e sull'informazione".
Lo dice Mauro Marangoni, direttore regionale dell'Inail Sicilia,
presente oggi in aula a Palermo alla lettura della sentenza per le morti
di amianto ai Cantieri navali di Palermo.
L'inail, insieme ai familiari delle vittime e degli operai
ancora oggi malati e ad altre associazioni si era costituita parte
civile e ha contribuito anche all'avvio delle indagini, con la
registrazione e trasmissione alla Procura della Repubblica di Palermo dei
numerosi casi di malattie polmonari che avevano colpito gli
operai del cantiere sin dagli anni novanta.
"Il prezzo che ancora oggi si paga all'insicurezza in termini di perdita di vite
umane - aggiunge Marangoni - e' moralmente inaccettabile,
perche' dietro ad ogni numero ci sono la storia e la vita di persone e di
famiglie. Ritengo che occorra prima di tutto un cambiamento culturale,
e' necessario, infatti, radicare i valori della prevenzione e della sicurezza
nel mondo del lavoro, in vista del miglioramento della qualita' della vita di
lavoratrici e lavoratori''.
Fonte:
Libero-news.it
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