Pronti contributi per rimuovere l'amianto e installare impianti fotovoltaici
La Regione ha aperto un bando con contributi per nove milioni di euro rivolto
alle piccole e medie imprese dell'Emilia-Romagna. Le domande tra il 1° aprile e
il 2 maggio 2011
Nove milioni di euro per favorire la rimozione dell'amianto, la
coibentazione e l'installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici, piu' un
milione per la sola sostituzione dei tetti di amianto. Sono questi gli obiettivi
del bando, finanziato con risorse provenienti dal Por-Fesr e regionali, per
la concessione di contributi alle piccole e medie imprese emiliano-romagnole.
Il provvedimento e' stato proposto congiuntamente dall'assessore alle Attivita'
produttive e Piano energetico, Gian Carlo Muzzarelli, e dall'assessore
all'Ambiente Sabrina Freda.
Tra gli obiettivi del bando quello di favorire e promuovere la qualificazione
ambientale ed energetica del sistema produttivo regionale. Cio' attraverso il
sostegno alla realizzazione di interventi finalizzati alla qualificazione
ambientale dei luoghi adibiti a sedi di lavoro, promuovendo la rimozione e lo
smaltimento dei manufatti contenenti cemento-amianto dove presenti ma anche
sostenendo la realizzazione di interventi finalizzati a promuovere il risparmio
energetico nella climatizzazione degli edifici adibiti a sedi di lavoro nonche'
l'autoproduzione e l'autoconsumo di energia prodotta tramite la fonte solare con
l'installazione di impianti fotovoltaici.
«Si tratta di un progetto atteso che ha gia' suscitato l'interesse di tanti
imprenditori. In coerenza con le politiche di corretta gestione del territorio e
lo sviluppo delle Aree produttive ecologicamente attrezzate, abbiamo scelto di
sostenere la riqualificazione delle imprese innestando nuove scelte
energetico-ambientali al fine di migliorare le performance dell'impresa stessa,
e contribuire a rilanciare una crescita sostenibile ed intelligente», ha
spiegato l'assessore alle Attivita' produttive Gian Carlo Muzzarelli.
«Un beneficio per migliorare la qualita' dell'ambiente di lavoro e la creazione
di opportunita' energetiche. Questo bando - ha rilevato l'assessore all'Ambiente
Sabrina Freda - e' fondamentale proprio perche' si inserisce pienamente nelle
politiche della sostenibilita'. Oltre all'eliminazione dell'amianto, infatti,
prevede l'installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti: un segnale chiaro
sull'ubicazione degli impianti che devono essere posizionati sui tetti e non
su suolo agricolo per contenere il piu' possibile il consumo di territorio».
Come chiedere i contributi
Le domande di contributo dovranno essere compilate esclusivamente tramite una
specifica applicazione web, le cui modalita' di accesso e di utilizzo saranno
rese disponibili, almeno dieci giorni prima dell'apertura dei termini per la
presentazione delle stesse, sul sito della Regione Emilia-Romagna ai seguenti
indirizzi: http://emiliaromagna.si-impresa.it , http://fesr.regione.emilia-romagna.it
e www.ermesambiente.it .
La trasmissione delle domande di contributo, tramite posta elettronica
certificata e trasmissione della copia cartacea per raccomandata, dovra' essere
effettuata, pena la non ammissibilita' delle stesse, nel periodo intercorrente
tra il 1° aprile 2011 e il 2 maggio 2011, entro le ore 16.
Il contributo e' rivolto esclusivamente alle piccole e medie imprese
emiliano-romagnole aventi sede legale e/o operativa nel territorio
dell'Emilia-Romagna e non potra' essere superiore a 150 mila euro per ciascun
beneficiario. Alla valutazione tecnica delle domande di contributo
provvedera' un nucleo di valutazione composto da collaboratori appartenenti
all'assessorato Attivita' produttive e dell'assessorato Ambiente.
http://ermes.regione.emilia-romagna.it
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