25 novembre 2011. Il CPT di Torino presenta il progetto, realizzato in collaborazione con l'INAIL Piemonte, per controllare i livelli di emissione sonora nei cantieri
Il salone per la costruzione e ristrutturazione edile ospita questa mattina il convegno''La Banca dati rumore per l'edilizia'' per presentare un nuovo strumento di prevenzione messo a punto dal Comitato Paritetico Territoriale per l'edilizia di Torino in collaborazione con l'INAIL Piemonte.
''L'impiego delle banche dati permette sia al datore di lavoro sia al coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione, la valutazione preventiva del rischio e consente quindi di adottare per tempo le misure di prevenzione necessarie'' spiega Lino Scopacasa, direttore del CPT di Torino.''Con la nuova Banca dati rumore ? prosegue Scopacasa - conoscendo in via preventiva i livelli di emissione sonora delle macchine e attrezzature, gia' in fase di progettazione sara' possibile organizzare il cantiere e le sue attivita' in modo da ridurre il rischio al minimo. Inoltre va ricordato che i valori presenti nella Banca dati permetteranno sia la stima del rischio in fase preventiva per le imprese che svolgono le attivita' fonte di pericolo, sia il dovuto flusso di informazioni, attraverso il POS - Piano Operativo di Sicurezza, alle imprese che si trovano ad interagire con queste e devono valutare i rischi passivi''.
La Banca dati rumore, consultabile dal sito del CPT di Torino, www.cpt.to.it, potra' anche essere linkata dal PAF (Portatale Agenti Fisici) della Regione Toscana e in futuro fara' parte integrante del progetto che il CPT sta portando avanti presso il Ministero del Lavoro e con i rappresentanti tecnici del comitato Procedure Standardizzate per la realizzazione di una procedura unica per la valutazione del rischio rumore.
http://www.inail.it
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