OPERE SPECIALISTICHE: Autorita’ al senato chiede regime transitorio
fonte: ANIEM - Associazione Nazionale Imprese Edili Manifatturiere
Roma, 23 Aprile.
Nel corso di un'audizione al Senato sulla conversione in legge del D.L. n.47/2013, l'Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici ha preso posizione sugli appalti dell'Expo e sul caos normativo relativo alle opere specialistiche.
Sul primo aspetto è stato sollevato il rischio di una scarsa trasparenza a seguito delle ulteriori deroghe previste all'applicazione del Codice Contratti (si tratta di ben 78 articoli). Sul perdurante problema delle specialistiche, per il quale si attende l'emanazione di un decreto ministeriale entro il prossimo 29 aprile, l'Autorità sollecita la previsione di un regime transitorio che consenta di coordinare il sistema di partecipazione alle gare con quello di qualificazione delle imprese, condividendo, tuttavia, l'esigenza di rivedere la definizione delle categorie specializzate indicate nell'allegato A.
Obiettivo irrinunciabile deve essere quello di garantire la qualità delle prestazioni.
E' quindi irrinunciabile, a giudizio dell'Autorità, che l'esecutore dell'affidamento sia adeguatamente specializzato nell'attività che è tenuto ad eseguire.
VAI ALL'ARTICOLO ORIGINARIO DAL SITO DELL'ANIEM
|