L’Istat, con la nota del 1 Giugno scorso, ha comunicato che nel IV trimestre 2016 le convenzioni notarili di compravendite per unità immobiliari (202.652) sono crescite del 10,3% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
L’Istituto specifica che “La crescita tendenziale delle transazioni immobiliari è pari al 10,7% per le unità ad uso abitativo e al 4,4% per i trasferimenti di immobili ad uso economico e interessa tutte le ripartizioni geografiche per entrambi i settori”.
Specificatamente: il 93,7% delle transazioni ha riguardato i trasferimenti di proprietà di immobili ad uso abitativo ed accessori (189.899), il 5,7% quelli ad uso economico (11.607) e lo 0,6% quelli ad uso speciale e multiproprietà (1.146).
La nota evidenzia altresì che “I dati destagionalizzati nel IV trimestre 2016 registrano variazioni congiunturali negative generalizzate: -2,1% per il complesso delle transazioni immobiliari, -1,5% per il comparto dell’abitativo e -10,8% per il comparto economico. La flessione congiunturale interessa tutto il territorio nazionale”
Le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulati con banche o soggetti diversi dalle banche (108.584) hanno registrato un incremento dell’8,1% rispetto al IV trimestre del 2015.
Per ciò che concerne le aree geografiche, infine, viene evidenziato che “La crescita tendenziale interessa tutte le ripartizioni geografiche, con variazioni superiori alla media nazionale nel Nord-ovest (+10,5%)”.
(Fonte: aniem.it)
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