Approvata ieri dal Consiglio dei Ministri la Nota di aggiornamento al DEF (detta anche “NADEF” per brevità). Il DEF e' il documento che contiene le intenzioni di spesa e le previsioni di crescita e di indebitamento del Governo.
Previsti nel documento interventi per circa 29 miliardi di euro tra nuove entrate, riduzione di spesa, e lotta all'evasione.
Per quanto riguarda l’IVA, il governo ha deciso di fissare un’IVA più alta per i pagamenti in contanti e più bassa per i pagamenti con carte di credito e bancomat, che sono tracciabili.
Per quanto riguarda le infrastrutture alla pag. 101 il documento cita quanto segue:
Infrastrutture
LINEE PROGRAMMATICHE: Le potenzialità del sistema produttivo verranno valorizzate sia con
politiche di intervento infrastrutturale, sia con azioni di potenziamento dell’innovazione. Per quanto
riguarda le infrastrutture, l’obiettivo è creare un sistema moderno, integrato e sicuro che tenga
conto dei connessi impatti sociali ed ambientali e che migliori drasticamente il potenziale
produttivo del Sud e sostenga la ripresa delle zone terremotate.
È intendimento del Governo rilanciare gli investimenti, sia pubblici sia privati, anche intervenendo sul complesso delle disposizioni normative con l’obiettivo di
introdurre, nel rispetto delle direttive europee, strumenti di flessibilità che
consentano la celerità delle procedure e la semplificazione documentale. Saranno
riviste alcune disposizioni del Codice degli Appalti al fine di ottenere un quadro
giuridico più lineare, che riduca l’incertezza interpretativa e applicativa.
delineando chiaramente le responsabilità degli amministratori.
Saranno inoltre adottate misure normative e amministrative per garantire la
sicurezza dei luoghi di lavoro.
Le modifiche apportate con il recente decreto ‘Sblocca Cantieri’ saranno
oggetto di un costante monitoraggio per verificare il concreto impatto al fine di
introdurre correttivi o integrazioni coerentemente con l’obiettivo di accelerare gli
interventi programmati e in corso di realizzazione, contrastando, comunque, in ogni
fase del procedimento, la corruzione e il pericolo di infiltrazioni della criminalità
organizzata.
È inoltre intendimento del Governo intervenire sul Testo Unico dell’edilizia, al
fine di razionalizzare, semplificare e sistematizzare, la disciplina attinente
all’edilizia, alla sicurezza e alla sostenibilità ambientale delle costruzioni, nonché
per favorire i processi di riduzione del consumo del suolo e di rigenerazione urbana.
...
....
Il Governo intende inoltre accelerare l’attuazione delle recenti delibere del
CIPE in materia di infrastrutture, ambiente, politiche di coesione. Sono prioritari il piano per la manutenzione straordinaria dei ponti, viadotti e gallerie previsto
nell’aggiornamento del Contratto di programma 2016-2020 fra MIT e ANAS (36
miliardi di investimenti) e gli investimenti sulla rete ferroviaria inclusi
nell’aggiornamento del Contratto di Programma di RFI per il 2017-2021. ...
In quest’ottica, interviene anche il Programma Operativo Nazionale
Infrastrutture e Reti 2014-2020, co-finanziato con risorse FESR. Il PON prevede
interventi a favore dello sviluppo delle infrastrutture di trasporto delle Regioni del
Sud, attraverso la destinazione di risorse a vantaggio del potenziamento delle reti
ferroviarie, dei collegamenti di ultimo miglio a porti e aeroporti, della mobilità
sostenibile e degli ITS.
Particolare attenzione è posta ai progetti in corso, e alla
realizzazione di investimenti lungo la rete TEN–T, incluse le direttrici prioritarie di
sviluppo della rete centrale presenti nel Mezzogiorno, quali gli itinerari Napoli-Bari
e Messina-Catania-Palermo. Il Governo, inoltre, intende massimizzare le
opportunità di investimento che si renderanno disponibili nell’ambito del periodo di
programmazione 2021-2027, attraverso l’impiego strategico dei Fondi Strutturali e
di Investimento Europei (SIE) secondo le priorità di investimento nazionali,
coerentemente con gli indirizzi di politica dei trasporti di matrice europea.
Il Governo intende investire sul miglioramento della rete stradale statale in
particolare per le strade di interesse nazionale, per garantire una maggiore
sicurezza nella circolazione e una maggiore funzionalità delle strade, adeguandole
anche all’aumentato traffico veicolare nonché al fine di costituire un valido
completamento della complessiva rete stradale.
Il Governo assicurerà anche gli
interventi necessari a garantire la viabilità nelle aree interne e delle zone colpite
dal terremoto del 2016, al fine di supportare la ripresa economica delle stesse zone.
Dovrà essere assicurato un costante intervento di manutenzione ordinaria e
straordinaria della rete stradale di competenza dell’ANAS che sarà soggetta a
valutazione, da parte dei competenti uffici del Ministero, sulla performance
organizzativa e funzionale dei servizi resi agli utenti.
...
VISIONA IL COMUNICATO STAMPA DAL SITO DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
SCARICA IL NADEF2019 (File pdf 3.5 mb)
|