Il Consiglio di Stato (Sez. V 12/4/2007, n. 1723) ha dichiarato che tutte le sentenza penali subite dalle persone che hanno poteri decisionali in seno alla società, anche quelle eventualmente estinte o per le quali sia stata disposta la non menzione, devono essere portate a conoscenza dell'Amministrazione appaltante. La concorrente ha quindi l'obbligo di dichiarare in sede di gara tutte le condanne e l'omessa dichiarazione sulle condanne subite costituisce dichiarazione non veritiera e come tale rappresenta di per se' autonoma causa di esclusione o di annullamento dell'aggiudicazione.
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