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Via libera del Governo a quattro progetti infrastrutturali della legge obiettivo per un valore complessivo di 3.561 milioni di euro, con assegnazione di nuovi fondi statali per 133 milioni e conferma di pre-assegnazioni per altri 108,5 milioni (in tutto 241,5 milioni).

Il Cipe ha ieri completato il lavoro avviato il 3 agosto sulle grandi opere, rimasto a meta` per lo sciopero di inizio mese del personale del Comitato a Palazzo Chigi. Sono stati approvati i progetti per le tratte ferroviarie Verona-Fortezza di accesso al tunnel del Brennero (lotti 1 e 2), il primo lotto (Lorenteggio-Policlinico) della nuova linea 4 della metropolitana di Milano Lorenteggio-Linate, lo stralcio Mergellina-Municipio della linea 6 della metropolitana di Napoli, la piastra logistica umbra di Citta` di Castello.

Nel giro di un mese, dunque, il Cipe ha impresso una forte accelerazione all`attivita` sulle grandi opere, approvando progetti per 5,4 miliardi di euro e assegnando risorse (derivanti dalla Finanziaria 2007) per 914 milioni. Nel 2006 l`attivita` era rimasta ferma per mancanza di fondi e per l`attivita` di ricognizione sulle grandi opere avviata sia dal Cipe che dal Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro. Poi la Finanziaria aveva assegnato i nuovi fondi per le grandi opere: 1.512 milioni nel fondo ``speciale``, da decidere in sede Cipe, 900 milioni per la Pedemontana Lombarda, 160 milioni per la linea 4 di Milano e 1.468 milioni per l`autostrada Salerno-Reggio Calabria (dai residui del Fondo autostradale di garanzia). In tutto circa 4,1 miliardi di euro per opere della legge obiettivo.

Dopo una lunga attivita` istruttoria, tutto si e` sbloccato da giugno in poi. Nel Cipe del 15 giugno sono stati assegnati 243 milioni alla linea C della metropolitana di Roma, per accelerare la realizzazione dell`intera tratta San Giovanni-Pantano. Poi il ``botto`` del 3 agosto: la firma Di Pietro-Padoa Schioppa delle tre nuove convenzioni autostradali per Pedemontana Lombarda (4,6 miliardi), Milano-Brescia/Brebemi (1,5 miliardi) e Asti-Cuneo (1,1 miliardi). Lo stesso giorno si e` svolto il primo Cipe di un certo peso della nuova legislatura, con l`ok a opere per 1,8 miliardi e l`assegnazione di fondi per 781 milioni.

Tra luglio e agosto, inoltre, l`Anas ha pubblicato gare per la Salerno-Reggio per un valore di 1.327 milioni di euro, che dovrebbero salire a 1.658 milioni entro settembre, sfruttando cosi` tutte le nuove risorse 2007 per quest`opera (piu` i residui).

Tra le opere approvate ieri dal Cipe spicca la Fortezza-Verona, il quadruplicamento e potenziamento delle tratte ferroviarie di accesso al nuovo tunnel del Brennero (Innsbruck Fortezza). Il Cipe ha approvato i progetti preliminari del lotto 1 (Fortezza-Ponte Gardena), per un costo di 1.517,4 milioni, e il lotto 2 (Circonvallazione di Bolzano), da 7 milioni, assegnando finanziamenti per 53 milioni per la progettazione definitiva. I fondi saranno utilizzati da Rfi, tramite la controllata Italferr, e la consegna dei progetti e` prevista per il maggio 2008 sul lotto 1 e il marzo 2009 per il lotto 2. La realizzazione delle opere e` prevista per il 2020, lo stesso anno in cui dovrebbe aprire la galleria del Brennero (6 miliardi di euro il costo aggiornato, di cui 3 miliardi a carico dell`Italia, al lordo dei previsti 900 milioni dall`Unione europea).

Il Cipe non ha invece ancora approvato le altre due tratte prioritarie per la Verona-Fortezza, il lotto 3 (accesso a Verona) da 1.300 milioni e il lotto 4 (circonvallazione di Trento) da 249 milioni, ma il Ministero delle Infrastrutture assicura che le due tratte saranno approvate nei prossimi mesi, e non subiranno negli anni ritardi rispetto all`obiettivo del 2020.

Ora nelle casse del Tesoro restano per la legge obiettivo 550 milioni. Il Governo puntera` sulle opere nel Mezzogiorno (probabile un maxi-lotto per la statale Ionica) e sulle metropolitane nelle grandi aree urbane.

A. A.

Il Sole 24 Ore - 31/08/2007