TERREMOTO: ABRUZZO A LEZIONE DI RICOSTRUZIONE DAL FVG. stanziare altri fondi con la prossima finanziaria
Data: 18/06/2009
Argomento: Finanziamenti


Trieste, 15 giu - Esperienza, know-how, due faldoni con dentro la storia tecnico amministrativa del dopoterremoto in Friuli, la disponibilita' a dare, anche durante la ricostruzione, lo stesso supporto garantito nella fase dell'emergenza e una prima tranche di 1,2 milioni di euro a favore della realizzazione a Fossa, cittadina tra le piu' colpite d'Abruzzo, di prefabbricati e della rete di urbanizzazione.


Ma anche l'auspicio di stanziare altri fondi con la prossima finanziaria. In questo modo molto concreto il presidente del Friuli Venezia Giulia Renzo Tondo ha espresso oggi la sua piena solidarieta' al collega dell'Abruzzo, Gianni Chiodi, che l'ha ringraziato per il lavoro fin qui fatto dalla Protezione civile friulana a favore della popolazione terremotata.


La situazione non e' sovrapponibile, ma il modello del Friuli e' da seguire, ha confermato Chiodi, che ha accolto il presidente del Friuli Venezia Giulia assieme al sottosegretario alla Protezione civile Guido Bertolaso nella sede del DICOMAC (Direzione comando e controllo per l'emergenza), nella scuola per allievi sottufficiali delle Fiamme Gialle all'Aquila.


Bertolaso ha espresso a Tondo stima e considerazione per il ruolo avuto dal Friuli Venezia Giulia in questa prima fase del post terremoto, rimarcando l'importanza di una diffusione capillare della Protezione civile sul territorio, e notando che il giorno in cui la sua diffusione in Abruzzo sara' uguale a quella del Friuli ogni emergenza potra' esser affrontata con maggiore efficacia.


''Abbiamo vissuto quest'esperienza nel '76, con un terremoto devastante, e vi siamo molto vicini'', ha confermato Tondo, ricordando che, per la governance della ricostruzione del Friuli gioco' un ruolo fondamentale la costituzione della segreteria generale straordinaria, che coordinava tutti gli interventi attraverso i sindaci i quali, in un primo esempio applicato di federalismo, agivano nel ruolo di funzionari delegati.


All'incontro tra i due presidenti hanno partecipato anche l'assessore alla Protezione civile, Vanni Lenna, il presidente della IV Commissione del Consiglio regionale, Alessandro Colautti, il senatore Ferruccio Saro ed il direttore della Protezione civile regionale, Guglielmo Berlasso, mentre il governo dell'Abruzzo era rappresentato, oltre che dal presidente, dagli assessori alla Protezione civile, Daniela Stati, e da quello ai Lavori pubblici, Angelo di Paolo.


All'incontro istituzionale ne e' seguito un altro al quale ha partecipato un gruppo di imprenditori della nostra regione guidati dal presidente degli industriali friulani, Adriano Luci, e da quello dell'Ance, Donato Riccesi, che hanno confermato l'avvio una raccolta di fondi a favore dell'Abruzzo che dovrebbe portare il finanziamento dal Friuli Venezia Giulia a circa 2 milioni di euro.


A conclusione dei lavori il presidente Tondo si e' recato nel centro storico dell'Aquila, accompagnato dall'assessore di Paolo e qui ha potuto toccare con mano gli effetti devastanti del sisma che ha colpito l'Abruzzo.


Appena arrivato all'Aquila il presidente si era recato nel villaggio Friuli Venezia Giulia, dove e' stato accolto dai volontari (al momento a gestire la situazione ci sono una quarantina di persone compresi 3 carabinieri che curano la vigilanza, ma all'indomani del terremoto qui c'erano 450 persone) e da Berlaso.


Fonte : Asca










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