aedilweb.it - edilizia in rete - TREMONTI: «DIVENTA PERMANENTE L'IVA RIDOTTA AL 10% IN EDILIZIA»L'Ecofin ha dato il via libera alla misura fiscale

Il regime agevolato dell'Iva sulle ristrutturazioni edilizie da temporaneo diventa permanente. L'Ecofin ha dato il via libera alla misura fiscale che interessa particolarmente l'Italia in vista del piano per l'edilizia che il Consiglio dei ministri si appresta a varare.

L'annuncio arriva dal ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, nella conferenza stampa al termine dell'Ecofin. «Abbiamo ottenuto la trasformazione a permanente del regime agevolato dell'Iva sulle ristrutturazioni», ha detto Tremonti. Attualmente in Italia l'Iva sulle ristrutturazioni edilizie e' pari al 10%: il regime, che sarebbe scaduto nel 2010, con la decisione di oggi diventa permanente. «Considerando gli obiettivi che abbiamo per la politica edilizia - ha detto Tremonti -, mi sembra un dato importante».

I ministri dell'Economia della Ue hanno anche trovato un'intesa per autorizzare l'Iva ridotta in alcuni settori, come la ristorazione (come chiedeva la Francia). In questo caso l'annuncio e' arrivato dal ministro portoghese Fernando Teixeira dos Santos.

Sul fronte degli ammortizzatori sociali il ministro Tremonti, ha detto che considera «una cifra sufficiente, seria e responsabile» i 9 miliardi di euro in piu' stanziati per gli ammortizzatori sociali. «E non c'e' stato ancora bisogno di utilizzarli», ha aggiunto il ministro che non ha, pero', voluto commentare i dati dell'Inps che indicano 370mila nuove domande per l'indennita' di disoccupazione tra gennaio e febbraio.

«Nel governo - ha aggiunto Tremonti nel corso della conferenza stampa seguita all'Ecofin - si sta consolidando l'idea che l'apparato di strumenti di protezione costruito in Italia col consenso generale nel corso dei decenni sia positivo. Un buon apparato dotato ora di risorse in piu'».

Il ministro Tremonti si e' detto soddisfatto per il via libera al programma di stabilita' italiano ottenuto oggi dall'Ecofin. L'approvazione dell'Ecofin «vuol dire che il bilancio 2008 chiude bene, anche meglio di quanto previsto. Nel 2009, vedremo, ma gia' aver chiuso bene il 2008 e' tanto».