PIANO CASA 2: IN VIGORE LA LEGGE DELLE MARCHE. Sono adesso 12 le regioni che hanno approvato la legge.
Data: 21/10/2009
Argomento: Urbanistica


Con la pubblicazione della legge delle Marche salgono a 12 le Regioni, oltre alla provincia autonoma di Bolzano, che hanno emanato una propria disciplina per attuare nel proprio territorio l`Accordo del 1° aprile contenente il Piano di rilancio dell`attivita` edilizia.


Si segnala che il Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia ha diffuso un comunicato nel quale ha reso noto che e` stato approvato dalla competente commissione consiliare il progetto di legge denominato ``Codice dell`edilizia`` che contiene anche un intero Capo riguardante le disposizioni straordinarie per la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente (Piano Casa 2).


 Tra le novita` apportate in sede di esame in Commissione vi e` la previsione del limite temporale di 5 anni dall`entrata in vigore della legge entro il quale i lavori dovranno essere stati avviati. Il testo completo del disegno di legge cosi` come emendato non e` tuttavia ancora stato diffuso



Salgono infine a tre (Puglia, Basilicata, Lazio) le leggi regionali che sono state impugnate dal Governo dinanzi alla Corte Costituzionale. Questi i motivi del ricorso:


· la legge n. 14/2009 della Puglia e` stata contestata nella parte in cui prevede la trascrizione nei registri immobiliari degli spazi per i parcheggi pertinenziali, procedura non prevista pero` dalla legislazione statale di riferimento (art. 9 Legge 122/1989). Peraltro proprio perche` la trascrizione comporta il pagamento di un`imposta ipotecaria, che non puo` essere disciplinata dalla Regione, tale disposizione si troverebbe in contrasto con l`articolo 117 della Costituzione in quanto invade la competenza statale in materia di sistema tributario e ordinamento civile; 

· le leggi n. 25/2009 della Basilicata e n. 21/2009 del Lazio sono state contestate per l`introduzione dell`obbligo di redigere il fascicolo di fabbricato. Tale disposizione contrasterebbe secondo l`accusa con diverse norme costituzionali in quanto sarebbe contraddittoria rispetto alle finalita` perseguite dalla legge, ovvero l`incentivazione e l`incremento dell`edilizia privata. Inoltre l`obbligo di prevedere il fascicolo di fabbricato rientra nella competenza legislativa statale in materia di governo del territorio, ai sensi dell`art. 117, comma 3, cost. Tale previsione costituisce principio fondamentale della materia succitata che, per uniformita` di trattamento sull`intero territorio nazionale, non puo` essere rimessa alle singole differenti discipline regionali.

 

 

Fonte: Ance.it






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