ARTIGIANI E PMI: ‘'DICHIARIAMO LE TASSE, MA NON POSSIAMO PAGARE SUBITO''. Malavasi: e' necessario posticipare i versamenti
Data: 11/12/2009
Argomento: Fisco


Se le premesse verranno mantenute, non si annuncia un fine anno sereno nei rapporti tra piccole imprese e fisco. Ad accendere la miccia e' stata la campagna annunciata dall'Agenzia delle Entrate sull'intensificazione dei controlli alle imprese che non hanno versato i tributi, pur avendoli dichiarati.


«Si tratta di una mossa intempestiva e che di sicuro non portera' ai risultati sperati — commenta Ivan Malavasi, Presidente Nazionale CNA, in un'intervista al Corriere della Sera  Non pagare le imposte, avendole comunque dichiarate, non nasconde una strategia elusiva ed evasiva, ma riguarda l'impossibilita' concreta di effettuare i pagamenti per mancanza di liquidita'. 



Accanirsi contro chi, senza evadere, ha scelto di posticipare il pagamento dei tributi dovuti sperando in una liquidita' futura, ci pare totalmente sbagliato». 



Adesso che l'approvazione della Finanziaria e' alle porte per le piccole e medie imprese e' tempo di passare all'incasso delle tante promesse registrate durante l'autunno. 



Per la verita' gia' nel 2009 qualcosa e' stato ottenuto: la cassa integrazione in deroga, la moratoria dei debiti, la riduzione dell'acconto lrpef di 20 punti. Ma ormai le aziende guardano al 2010 e agli appuntamenti col fisco che fanno tremare i polsi a chi ha i fatturati disastrati dalla crisi.

 

 

Fonte: Cna.it






Questo Articolo proviene da aedilweb.it - edilizia in rete
http://www.aedilweb.it

L'URL per questa storia è:
http://www.aedilweb.it/modules.php?name=News&file=article&sid=2239