Geometri: Approvato il nuovo codice di deontologia professionale
Data: 26/01/2007
Argomento: Liberi Professionisti


Il Consiglio Nazionale dei Geometri, ha approvato il codice di deontologia professionale dei geometri, contenente le modifiche apportate ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 2 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248

Consiglio Nazionale dei Geometri, Comunicato 23.01.2007
G.U. 23.01.2007, n. 18

Il Consiglio Nazionale dei Geometri, con delibera del 22 novembre 2006, ha approvato il codice di deontologia professionale dei geometri, contenente le modifiche apportate ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 2 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248.

Il codice deontologico risponde alla finalità di individuare, seppur in modo non esaustivo, la condotta a cui i professionisti devono conformarsi allo scopo di rispettare i principi generali di etica professionale.
Le norme deontologiche sono preordinate al fine di assicurare l'esercizio della professione secondo canoni di correttezza, decoro e dignità, garantendo altresì che il comportamento non pregiudichi gli interessi superiori della collettività, ma favorisca lo sviluppo della società.

Il codice si compone di precetti particolari che integrano i principi generali desumibili dall'ordinamento professionale, il quale, fra l'altro, attribuisce ai consigli dei collegi il compito di assicurarne il pieno rispetto attraverso l'esercizio del potere disciplinare nei confronti degli iscritti all'albo.

L'obiettivo che si intende raggiungere, mediante la predisposizione del codice deontologico nazionale, è quello di fornire un quadro unitario di regole di riferimento per l'intera categoria.

Il codice si compone di 28 articoli suddivisi in cinque titoli:
- Titolo I: Dei principi generali;
- Titolo II: Della condotta;
- Titolo III: Della prestazione;
- Titolo IV: Sanzioni disciplinari;
- Titolo V: Disposizioni finali.

In particolare,

il Titolo I si compone di due sezioni, la prima attiene al dovere di osservanza delle regole deontologiche da parte del professionista, mentre la seconda riguarda le modalità di svolgimento della prestazione intellettuale.

Il Titolo II si compone di sei sezioni dedicate alla condotta che il geometra deve osservare nell'esercizio della professione con riferimento specifico all'aggiornamento professionale, alla concorrenza ed alla pubblicità; particolare rilievo e' inoltre attribuito ai rapporti professionali tra il geometra e gli altri soggetti appartenenti alla categoria: i colleghi, il consiglio del collegio, i praticanti.

Il Titolo III è dedicato agli aspetti della prestazione professionale che attengono ai rapporti con i soggetti terzi, estranei alla categoria, sia con riferimento alla clientela, poiche' la prestazione costituisce oggetto di un rapporto fiduciario, sia con riguardo ad uffici ed enti nonche' ad altre categorie professionali, con i quali il geometra abitualmente si confronta.

Il Titolo IV è riferito alle sanzioni disciplinari previste dall'ordinamento professionale, mentre il Titolo V sancisce le disposizioni interpretative e finali del presente codice deontologico.
Il testo completo del codice deontologico è pubblicato sulla rivista del Consiglio nazionale geometri «Geocentro», n. 1/2007, ed è consultabile sul sito internet www.cng.it.







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