NOTIFICHE ULTRA-BREVI PER LE MULTE. Sempre piu' difficile per i comuni fare cassa con le multe
Data: 24/04/2010 Argomento: Pubblica Amministrazione
Il termine di notifica della contestazione scende a 60 giorni dagli
attuali 150. Se la violazione e' contestata immediatamente al
trasgressore diverso dal l'intestatario del veicolo, un nuovo obbligo di legge
prevede che ci siano 90 giorni per la nuova notifica.
Le novita' sono contenute negli emendamenti approvati dalla
commissione Lavori pubblici del Senato al ddl sulla sicurezza stradale.
Che danno un ulteriore giro di vite alle disposizioni approvate dalla
Camera sulle notifiche. «La disposizione premia - spiega il relatore
Angelo Maria Cicolani (Pdl) - le amministrazioni efficienti».
Fra le novita' i ciclisti prima di montare in sella dovranno allacciare il casco,
che dovra' essere a norma. Per gli amanti delle due ruote il
nuovo dictat si aggiunge all'obbligo dettato dal ddl di indossare giubbotto o
bretelle catarifrangenti fuori dai centri abitati dopo il
tramonto, fino a poco prima del sorgere del sole e in galleria. Per incentivare
l'uso delle bici in citta', poi, e' consentita la sosta delle due ruote sui
marciapiedi e in aree pedonali, purche' non intralci pedoni e disabili.
Chi ha avuto il ritiro della patente non puo' conseguire il
certificato di idoneita' alla guida dei ciclomotori e non puo' condurli, dalle due
ruote alle mini car.
Abrogata la norma del ddl che concedeva solo 30 giorni
per il ricorso al giudice di pace e fissava in 60 giorni il termine se
l'interessato risiede all'estero.
Chiuso l'esame generale del provvedimento la scorsa notte, la
prossima settimana, dopo un incontro con il governo, saranno affrontati gli
articoli accantonati o da riformulare, 54 in tutto. Il ddl, gia' approvato dalla
Camera, dovrebbe sbarcare in aula il 4 maggio, a meno che la commissione riesca
a ottenere la sede redigente, per approvarlo direttamente, accelerando un ddl
all'esame di palazzo Madama da luglio 2009.
«Il provvedimento - sottolinea Cicolani - si e' arricchito di nuovi
strumenti di controllo (come drug test e precursori nei locali) e di
una maggiore flessibilita' della sanzione, con la possibilita' di
allungare la sospensione della patente col permesso di guida a ore
o con il varo di pene alternative all'arresto e alle multe che approveremo la
prossima settimana».
Infine, arrivano nuovi fondi per Isoradio e Cciss (Centro di
coordinamento informazioni sicurezza stradale). È previsto il loro
potenziamento con un finanziamento di 15 milioni l'anno per tre anni.
Lo scopo e' quello di assicurare una migliore copertura del servizio e ricezione
del segnale, oltre al funzionamento fra le 24 e le 6 del mattino. Sara' anche
possibile rinnovare i contratti degli operatori e potenziare gli organici.
Fonte:
Sole24ore.com
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