Nel corso del convegno organizzato da Assosolare, in
collaborazione con Saienergia e con il patrocinio dell'Ordine
degli Architetti di Roma e provincia "L'energia solare fotovoltaica: il
sistema incentivante e le normative sull'economia emergente dell'edilizia
sostenibile" sono stati analizzati diversi aspetti legislativi
tra cui la recente decisione del Governo di posticipare di un anno l'obbligo per
le nuove costruzioni di essere alimentate - almeno parzialmente - da
fonti rinnovabili, tra cui i pannelli fotovoltaici.
Tra le modifiche, il rinvio della norma introdotta dalla Finanziaria
2008 (legge 244/2007) che prevedeva, all'art. 1 comma
289, la modifica dell'art. 4 del Testo unico dell'edilizia (DPR
380/2001) che fissava al primo gennaio del 2009 la data entro la quale i
regolamenti edilizi comunali avrebbero dovuto vincolare il rilascio del permesso
di costruire nuovi edifici all'installazione di impianti per la produzione di
energia elettrica da fonti rinnovabili.
Decisione che, secondo Assosolare, rappresenta l'ennesima opportunita'
mancata per lo sviluppo del fotovoltaico dato l'enorme potenziale che i
tetti residenziali, commerciali e industriali, rappresentano per il settore.
L'International Energy Agency-Photovoltaic Power Systems Programme, ha stimato
per l'Italia un'area di tetti potenzialmente disponibile per
l'inserimento di pannelli fotovoltaici pari a 763,53km2 (410km2
per gli edifici residenziali e, il restante, in edifici agricoli, industriali e
commerciali) e un'area per le facciate pari a 286,32km2.
La produzione potenziale da fotovoltaico, nel caso di idoneita' di tutta l'area
presa in considerazione dallo studio IEA, sarebbe cosi' pari a circa 126 TWh/anno,
vale a dire che potrebbe coprire il 45% dei consumi elettrici nazionali.
L'Associazione Nazionale dell'Industria Fotovoltaica ribadisce che il premio per
la sostituzione delle coperture in amianto con tetti fotovoltaici, cosi' come
previsto dal precedente conto energia, deve essere confermato anche nella nuova
versione in fase di approvazione da parte del Governo.
Fonte:
Infobuildenergia.it