Il nuovo modo di intendere l'azienda nel suo rapporto con territorio e
lavoratori ha dato vita a settori che richiedono tecnici specializzati, esperti
di certificazioni e dei controlli.
Sviluppo sostenibile, certificazione energetica, sicurezza sul lavoro. Con il
progredire della coscienza mondiale circa lo 'stato di salute' dell'ambiente e
con l'avanzare della necessita' di assicurare ai lavoratori i diritti di cui
godono, in primis la salvaguardia della persona sul posto di lavoro, il
mercato e le aziende hanno bisogno di nuovo personale specializzato, esperti del
mondo delle certificazioni e dei controlli nei diversi settori dove queste sono
richieste.
Questo nuovo modo di intendere l'azienda e il suo rapporto con ambiente
esterno e personale sta generando nuovi posti di lavoro. Territorio, energia,
sicurezza: sono tutti tratti di un'azienda da monitorare, che attualmente
generano circa 120 posti di lavoro per tecnici e specialisti del settore.
Il gruppo Rina, braccio operativo del Registro italiano navale nel settore della
classificazione navale, certificazione, controllo e servizi per l'industria, la
formazione e la ricerca, ha aperto, ad esempio, 32 posizioni per laureati in
ingegneria. "Negli ultimi 12 mesi -dichiara in un'intervista al 'Corriere della
sera' Ugo Salerno, amministratore delegato del gruppo- non abbiamo mai smesso di
investire e assumere". Del resto, Rina opera dal 1989 in qualita' di organismo
per la certificazione internazionale, in nome dell'impegno per lo sviluppo di un
mercato qualitativo, che adotti misure a tutela di sicurezza e ambiente.
Anche Sgs Italia, attiva da ben 95 anni nella certificazione del settore
energetico, recluta 50 tecnici, per continuare l'azione di monitoraggio e
consulenza circa le energie rinnovabili, conformemente alla norma Iso 16000.
Infine, Ingegneri-Protos Spa, che si occupa di technical advisory a banche e
assicurazioni, e Imq, brand pioniere della Green economy, cercano ciascuno 10
ingegneri, attivi nei campi trattati, che sappiano rispondere alle esigenze
delle aziende. Sono solo alcune delle aziende italiane che stanno attualmente
cercano e reclutando personale competente nel settore, generando nel mercato
occupazionale italiano oltre 120 offerte di lavoro.
Il quadro appena delineato aiuta a comprendere il motivo dell'enorme
richiesta di tecnici in Italia. Appena finita l'universita', infatti, il
lavoro dei giovani ingegneri e' pressoche' assicurato: nel 2009 solo il 4% dei
neolaureati e' restato senza occupazione, cifra pari a zero tenendo conto della
negativita' congiunturale dell'anno. I dati non lasciano dubbi: l'economia e il
mondo del lavoro continuano ad avere un gran bisogno degli ingegneri anche in
periodo di crisi, siano essi specializzati nel settore civile, industriale o
dell'informazione. E le nuove opportunita' che arrivano dal mondo della
certificazione non vanno sottovalutate, perche' in un mercato internazionale
davvero aperto alla concorrenza (cio' che si prospetta e ci si augura per il
futuro dell'economia mondiale), la certificazione diventera' probabilmente l'ago
della bilancia che indirizzera' e aiutera' l'utenza nelle scelte di consumo.
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