COME RENDERE SICURI GLI OPERAI DEI CANTIERI EDILI. Iniziativa dell'Asl di Asti.
Data: 26/06/2010 Argomento: Sicurezza
Mancanza di protezioni in cantiere, ponteggi non montati correttamente, scavi
non verificati, uso di attrezzi impropri per il sollevamento dei materiali: non
si ferma qui la lista delle criticita' riscontrare nella realta' edile
dell'Astigiano e che rischiano di tradursi in pericoli per l'incolumita' degli
addetti.
Il Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (Spresal)
dell'Asl AT promuove e protegge la salute e la sicurezza nei cantieri
edili della provincia, puntando, tramite un'azione a tenaglia di persuasione e
deterrenza, a ridurre progressivamente i fattori di rischio.
Nel 2009 sono stati controllati 131 cantieri, 50 nel distretto
Asti Centro, 32 in quello Sud, 49 in quello Nord: quattro su dieci di edilizia
civile (piccole costruzioni, il 21% del totale) e ristrutturazioni di edifici
(un altro 21%). Il 17% dei cantieri riguarda azioni di bonifica dall'amianto,
poi, le grandi costruzioni di edilizia civile (10%) e, progressivamente, tutti
gli altri.
La caduta di oggetti dall'alto e degli addetti dai ponteggi
(per rifacimento tetti, manutenzioni in quota senza protezioni, lavori in quota
su ponteggi non montati correttamente, uso di cestelli improprio), il rischio
elettrico (allaccio impianti di cantiere direttamente al limitatore, assenza
impianto di terra, uso di materiali impropri o danneggiati) risultano essere i
principali cespiti di pericolo per chi lavora nei cantieri astigiani.
A seguito dei controlli, lo Spresal ha trasmesso 140 verbali
all'autorita' giudiziaria, quasi tutti indirizzati alle imprese
affidatarie dei lavori (81%) e, in maniera inferenzialmente minore, a
committenti (10%), coordinatori (6%) e lavoratori autonomi (4%).
Questa rete di informazione, vigilanza e tutela sara' illustrata al
seminario di mercoledi' 30 giugno rivolto alle associazioni
imprenditoriali, titolari d'impresa, operatori del settore, istituzioni,
sindacati, forze dell'ordine. Si parlera' delle attivita' di controllo dello
Spresal nei cantieri edili, con particolare attenzione alla loro messa in
sicurezza in funzione della tutela dei lavoratori. Appuntamento alle 14.30 nella
sala convegni dell'Asl AT in via Conte Verde 125.
Relazionera' per primo il direttore del servizio, Roberto Zanelli:
“La vigilanza dello Spresal AT e il protocollo d'intesa con la Direzione
Provinciale del Lavoro”. Carla Pettazzi, responsabile Servizio tecnico della
Prevenzione parlera' del “Rapporto committenza – impresa e coordinatore per la
sicurezza”. Altri due operatori del servizio approfondiranno Le “Criticita'
rilevate nell'attivita' di vigilanza” (Mauro Bonifaci) e i “Rischi emergenti nel
settore edile” (Sergio Ardissone).
La chiusura dei lavori, dopo gli interventi e il dibattito, e' prevista per le
17.
Fonte:
Gazzettadasti.it
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