aedilweb.it - edilizia in rete - STRETTO DI MESSINA: VIA LIBERA AL "PONTE ELETTRICO". Si' definitivo del ministero dell'Ambiente al tratto aereo del nuovo elettrodotto.

Settecento milioni di euro di investimenti, 2.000 megawatt di potenza, 105 km di lunghezza, di cui 38 in cavo sottomarino (record mondiale per cavi a corrente alternata), 800 milioni di euro l`anno risparmiati per il sistema elettrico.

Questi i numeri del nuovo ``ponte elettrico`` sullo Stretto di Messina, la linea a 380 kV ``Sorgente-Rizziconi``, tra Sicilia e Calabria, il cui tratto aereo ha avuto il via libera definitivo con la firma mercoledi` scorso del Ministero dell`Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare sul decreto di autorizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico.

ŤE` un traguardo importante per tutti - ha commentato l`ad di Terna, Flavio Cattaneo -. Un`infrastruttura fondamentale per tutto il sistema elettrico italiano, realizzata senza un euro di contributo pubblicoť. Il nuovo elettrodotto, la cui parte sottomarina e` composta da un sistema di 6 cavi che andranno a triplicare il collegamento esistente tra Sicilia e continente (che risale al 1985), sara` completato nell`arco di 3-4 anni. Le attivita` di realizzazione dell`opera sono in grado di occupare 200 persone ogni giorno nei cantieri e coinvolgera` 70 imprese.