In Campania, e precisamente nel napoletano, la prima gara a procedura aperta
col criterio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa e con l'introduzione
del prezzo soglia e del tempo soglia.
Il bando del Provveditorato alle opere pubbliche per la Campania e il Molise era
relativo a lavori di recupero dell'edificio comunale al largo Costantinopoli e
annessa ex pescheria, nel Comune di Torre del Greco, con il Provveditorato in
qualita' di stazione appaltante per conto del Comune.
La gara e' stata aggiudicata con questo criterio dopo che il Provveditorato
stesso aveva annullato la precedente, indetta col criterio di aggiudicazione del
prezzo piu' basso e con la determinazione e con la valutazione delle offerte
anomale.
Nel corso della prima procedura di gara si erano verificati ribassi offerti
superiori al 40%, tutti considerati anomali, che avrebbero inciso in maniera
negativa sull'andamento dei lavori e sulla realizzazione dell'opera pubblica,
considerato anche che si devono eseguire delicati interventi di recupero e
ristrutturazione di vecchie fabbriche con impianti tecnologici completi e non
standardizzati.
L'appalto e' stato aggiudicato alla Rti-Dbl Appalti srl-Elettro servizi s.r.l.
con un ribasso del 21,275%, che non corrisponde a quello piu' alto offerto in
sede di gara da altri concorrenti. La stessa impresa e' risultata la migliore
per quanto riguarda la parte tecnica.
Fonte:
Agi.it