La delibera entrera' in vigore dopo la sua pubblicazione sul BUR, che
avverra' il 30 settembre p.v.: a partire da quella data, dovranno essere
applicate le nuove disposizioni in materia di: requisiti minimi di prestazione
energetica e procedure di certificazione energetica degli edifici
Lunedi' 20 settembre 2010 la Giunta regionale ha approvato la Delibera n. 1362,
recante “Modifica degli Allegati di cui alla parte seconda della DAL 156/08”.
Rispetto alla attuale disciplina, le principali modifiche sono le seguenti:
REQUISITI MINIMI DI PRESTAZIONE ENERGETICA:
• La verifica del rendimento medio stagionale degli impianti di climatizzazione
non e' piu' richiesta nel caso di interventi edilizi di cui al punto 3.1 lett. a)
della DAL 156/08 (ovvero edifici di nuova costruzione; demolizione totale e
ricostruzione degli edifici esistenti; ristrutturazione integrale di edifici
esistenti di superficie utile superiore a 1000 m2; ampliamento edifici con
volume superiore al 20% di quello dell'edificio esistente).
La verifica del rendimento medio stagionale e' ancora richiesta negli altri casi,
ovvero per:
- nuova installazione o ristrutturazione di impianti termici in edifici
esistenti
- sostituzione di generatori di calore
• Per gli interventi edilizi di cui al punto 3.1 lett. c) della DAL 156/08,
viene introdotta la possibilita' di effettuare la verifica dell'indice di
prestazione energetica (come nel caso di nuovi edifici), in alternativa alla
verifica delle trasmittanze termiche delle chiusure
• Obbligo di rispettare, negli interventi edilizi di cui al punto 3.1 lett. a)
della DAL 156/08, livelli minimi di prestazione energetica per il raffrescamento
estivo (Epe,invol) in termini di fabbisogno di energia termica dell'edificio
• Livelli di prestazione energetica piu' severi (del 10%) per gli edifici
pubblici (ad uso pubblico o di proprieta' pubblica)
• Possibilita' di derogare all'obbligo di installazione di impianti
centralizzati, in presenza di specifica relazione sottoscritta da un tecnico
abilitato che attesti il conseguimento di un analogo o migliore rendimento
energetico dell'edificio mediante l'utilizzo di una diversa tipologia d'impianto
• Nuova definizione di energia da fonti rinnovabili (da direttiva 28/2009/CE,
con conseguente possibilita' di valorizzare il contributo delle pompe di calore)
e aggiornamento dei requisiti in materia di obbligo di installazione di impianti
di produzione di energia da FER
• Per gli impianti alimentati a biomasse (pellets, cippato, etc.), introduzione
di requisiti minimi di efficienza del generatore e obbligo di verifica dei
valori di trasmittanza dell'involucro edilizio
• Quando siano obbligatorie le verifiche necessarie a garantire il contenimento
dei consumi energetici in regime estivo, viene introdotta la possibilita' di fare
riferimento alla trasmittanza termica periodica dell'involucro edilizio, in
alternativa alla massa superficiale
• Vengono reintrodotti i riferimenti normativi (UNI TS 11300) utilizzabili per
la determinazione dell'indice di prestazione energetica, e vengono di
conseguenza aggiornate le relative metodologie di calcolo
PROCEDURE DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA:
• Specificazione dei casi in cui la certificazione energetica dell'immobile non
e' obbligatoria, con riferimento sia alle tipologie edilizie dell'immobile
stesso, sia alle casistiche di cessione a titolo oneroso
• Introduzione di una specifica classificazione dell'immobile in relazione al
fabbisogno di energia termica per la climatizzazione estiva
• Introduzione di una nuova forma grafica di rappresentazione della prestazione
termica (il cosiddetto “cruscotto”) in aggiunta alla classe energetica
• Specificazione delle modalita' di certificazione delle singole unita'
immobiliari
• Puntuale definizione delle modalita' di svolgimento della procedura di
certificazione energetica, con l'obbligo – nel caso delle nuove costruzioni – di
nomina del certificatore prima dell'inizio lavori, e dell'esecuzione di
verifiche e controlli in corso d'opera
• Obbligo di apposizione della “targa energetica” per gli edifici di nuova
costruzione (il modello di “targa energetica” verra' definito con apposito atto,
in via di predisposizione)
La procedura di autodichiarazione da parte del proprietario, prevista al punto 9
delle linee-guida nazionali, NON viene introdotta nella norma regionale
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