ALLUVIONE VENETO - Un milione di euro dal Fondo sviluppo imprese per aziende e lavoratori veneti
Data: 11/11/2010
Argomento: dalle regioni


Lo ha deciso il Consiglio di amministrazione dell'Ente bilaterale dell'Artigianato veneto riunitosi in seduta straordinaria per affrontare l'emergenza



Oreste Parisato, presidente della Cna Veneto
Uno stanziamento straordinario di 1 milione di euro dal 'Fondo Sviluppo Imprese' a favore di imprese e lavoratori iscritti all'Ebav: lo ha deciso ieri il consiglio di amministrazione dell'Ente Bilaterale dell'Artigianato Veneto riunitosi in seduta straordinaria per affrontare l'emergenza alluvione.

"A fronte della gravissima situazione creatasi in vaste aree del Veneto in seguito dell'alluvione del primo novembre abbiamo condiviso la necessita' di offrire, per quanto in nostro potere, risposte immediate e concrete al sistema economico artigiano – hanno dichiarato i presidenti regionali di Cna, Confartigianato e Casartigiani rispettivamente Oreste Parisato, Claudio Miotto, e Roberto Pignata, insieme ai tre segretari generali veneti di Cgil, Cisl e Uil Emilio Viafora, Franca Porto e Gerardo Colamarco.

Scaturisce da qui l'accordo interconfederale regionale raggiunto per un intervento straordinario a favore delle imprese e dei lavoratori veneti colpiti dall'alluvione.

"Di fronte a questa emergenza - spiegano i sei soci Ebav - e' necessario che innanzitutto l'artigianato veneto esprima la sua concreta solidarieta' nei confronti delle imprese artigiane e dei lavoratori colpiti, offrendo in questo modo l'opportunita' alla rete nazionale della
bilateralita' di contribuire all'operazione incrementando il milione gia' a disposizione. Pratica gia' adottata in passato in diverse occasioni, sempre con in nostro Ebav protagonista, ad esempio per il recente dramma del terremoto dell'Aquila".

“Abbiamo deciso di intervenire tempestivamente in favore delle imprese colpite dall'alluvione con le nostre risorse – commenta il presidente di Cna Veneto, Oreste Parisato. In presenza della grave emergenza che si e' venuta a creare in vaste aree della regione tutto l'artigianato veneto e' chiamato ad esprimere una concreta solidarieta' nei confronti delle imprese artigiane e dei lavoratori colpiti. Il nostro impegno e' immediato e straordinario, ci attendiamo altrettanto da chi ricopre ad ogni livello incarichi di responsabilita' politica.”

Una parte delle risorse stanziate sara' destinata all'erogazione di contributi alla imprese pari al 10% dei danni subiti in azienda, fino ad un massimo erogabile di 10.000 euro per ciascuna azienda. Per i lavoratori, invece, sono previsti contributi pari al 20% dei danni subiti come privati cittadini (abitazione, automobili, ecc.) fino ad un massimo erogabile di 3.000 euro per dipendente.

L'accordo conferma inoltre la possibilita' di accedere alla Cassa in Deroga ed eventualmente (qualora si sia gia' raggiunto il limite delle 180 giornate lavorative in Cig) ai sussidi Ebav per “temporanea sospensione dal lavoro per crisi di area e di settore”.

L'obiettivo delle associazioni di categoria e' quello di dare un scossa al Governo e alla Regione Veneto, con un'iniziativa concreta: “Questo provvedimento assunto all'unisono dalle categorie dell'artigianato e dalle parti sociali vuole affermare un principio fondamentale: questa emergenza va affrontata con spirito solidale.”

http://www.cna.it
 







Questo Articolo proviene da aedilweb.it - edilizia in rete
http://www.aedilweb.it

L'URL per questa storia è:
http://www.aedilweb.it/modules.php?name=News&file=article&sid=2769