Agenzia delle Entrate e Inps intensificano la lotta all'evasione fiscale con un accordo di durata quinquennale che rinnova la collaborazione tra i due enti, con riguardo, tra l'altro, alla condivisione di parti significative dei rispettivi database informatici e al potenziamento del sistema dei controlli.
 

Obiettivo, rendere sempre piu' rapida ed efficace l'azione di recupero dell'evasione grazie allo scambio sistematico di informazioni online, con l'incrocio delle banche dati e al potenziamento della rete dei controlli.

Grazie all'intesa, siglata dal direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, e dal presidente dell'Inps, Antonio Mastrapasqua, l'Agenzia sfruttera' le informazioni messe a disposizione dall'Inps per controllare la posizione delle imprese nei confronti del Fisco, mettendola eventualmente a confronto con i risultati degli studi di settore.

Dal canto suo, l'Inps accedera' all'Anagrafe tributaria per verificare la situazione economica e reddituale dei contribuenti - persone fisiche, aziende, datori di lavoro – riscontrando, per esempio, il diritto di godere effettivamente di prestazioni sociali agevolate. Un'attivita' di consultazione incrociata che consentira' ai due enti di migliorare i controlli, nel rispetto delle prescrizioni dettate dal Garante della privacy.

Il rispetto degli standard di sicurezza sara' assicurato non solo dall'adozione di misure tecnologiche all'avanguardia, ma anche dall'istituzione di figure dedicate, i cosiddetti “supervisori”, che avranno il compito di individuare gli utilizzatori dei dati e le abilitazioni di accesso.

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