Da Bruxelles il delegato Anci alle Politiche abitative e assessore alla Casa
del Comune di Firenze ribadisce: "E' una scelta sbagliata non impiegare le
risorse e perderle".
"Visti gli impegni di riduzione delle emissioni di anidride carbonica e
quelli della nuova direttiva Ue sull'efficienza energetica, meglio che
l'edilizia pubblica corra ai ripari e usi i fondi Ue disponibili per tagliare i
consumi di energia".
Cosi' il delegato Anci alle Politiche abitative e assessore alla Casa del
Comune di Firenze, Claudio Fantoni nel suo intervento al convegno sul tema
della riqualificazione energetica dell'alloggio sociale che si e' svolto
oggi presso il Comitato delle Regioni a Bruxelles.
L'obiettivo dell'incontro era quello di definire, alla presenza dei membri del
Comitato delle regioni, dei deputati e rappresentanti della Commissione, le
opportunita' offerte dalla direttiva europea sull'efficienza energetica, di
discutere sulle energie rinnovabili per la casa e sui Piani Locali per
l'efficienza energetica.
"Come tavolo tecnico Anci ? ha ribadito Fantoni ? il primo invito a livello
locale e' sfruttare fino al 4% di fondi strutturali attualmente possibile per
l'efficienza energetica residenziale.
Il paradosso e' che con il patrimonio di edilizia residenziale pubblica
che richiede manutenzione, a prescindere dall'efficienza energetica, noi non
impiegassimo questa occasione e non investissimo in questo settore".
Una nuova direttiva Ue infatti prevedera' come obbligo per ogni Stato membro
il rinnovo annuale di almeno il 3% dell'edilizia pubblica. In termini di
taglio delle emissioni di CO2 e della bolletta energetica, anche questo comparto
fa la sua parte.
Nella sua denuncia il delegato Anci ha ribadito: "abbiamo impegni nelle regioni
del Sud ma anche in quelle del Nord, non sufficienti a garantire di spendere le
risorse destinate dall'Unione Europea al nostro Paese.
Il rischio che si corre alla fine di quest'anno e' di perdere intorno ai due
miliardi e 900mila euro.
E' una scelta sbagliata non impiegare le risorse e perderle ? ha concluso
Fantoni - un'azione da irresponsabili, soprattutto in un periodo di crisi
economica e di carenza di risorse dovute all'attuale manovra finanziaria".
Fonte: Anci
http://www.ediliziaurbanistica.it