SICUREZZA SUL LAVORO, FORNITURA DI CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO. Quando la ditta fornitrice deve fare il POS.
Data: 23/06/2016
Argomento: Sicurezza


SICUREZZA SUL LAVORO, FORNITURA DI CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO. Quando la ditta fornitrice deve fare il POS.

In una lettera circolare, (Lettera circolare del 10/02/2016 prot. 2597) il ministero del Lavoro chiarisce che il fornitore di calcestruzzo se si limita a fornire il calcestruzzo preconfezionato anche tramite l'ausilio dell'autopompa, ma non partecipa tramite i propri operai alla posa in opera dello stesso, non deve redigere il POS o il DUVRI in quanto si tratta di mera fornitura di materiale. Deve però ottemperare a scambiarsi con l'impresa esecutrice dei lavori, le informazioni previste dalla Lettera circolare del ministero del lavoro del 10/02/2011.

Viceversa, nel caso che il fornitore di calcestruzzo partecipi alle operazione di scarico, l'operazione diventa fornitura e posa in opera e l'ispettore dovrà verificare la presenza del POS e l'analisi dei rischi interferenti nel PSC o nel DUVRI.

(Visiona la lettera circolare del 10/02/2016)

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nb. Nel MOS di Aedilweb, versione 2016.1, sono stati predisposti i modelli che l'impresa esecutrice dei lavori e il fornitore di calcestruzzo devono scambiarsi in caso non sia previsto il POS per l'impresa fornitrice. Il MOS consente anche di effettuare il POS e/o il DUVRI nel caso di fornitura e posa in opera. Visiona le caratteristiche del MOS di Aedilweb, clicca qui












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