Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato le linee guida per la presentazione dei progetti di riqualificazione energetica degli immobili della Pubblica amministrazione centrale (PREPAC).
Il documento, predisposto da ENEA e GSE, è una guida per l'identificazione e la definizione delle proposte progettuali da presentare nell'ambito dei programmi annuali PREPAC.
Il Ministero ricorda che al 15 luglio è fissata la scadenza per l'invio delle proposte di intervento relative all'annualità 2017.
Articolazione e contenuto
Le Linee Guida, in attuazione dell'art. 16, comma 3, del D.M. PREPAC, illustrano i criteri generali e le indicazioni operative per la predisposizione e la presentazione delle proposte progettuali ai fini dell'ammissione al Programma.
Il Capitolo 1 introduttivo è dedicato alla descrizione degli interventi e delle spese ammissibili al Programma PREPAC, nonché alla definizione di progetti esemplari e alla presentazione della domanda.
Il Capitolo 2 riguarda la redazione delle proposte progettuali ed è articolato essenzialmente in due parti.
Nella prima parte sono illustrate le modalità di redazione della proposta progettuale, relativamente ai contenuti minimi previsti, alla documentazione necessaria a soddisfarli e le schede, sia descrittive che di sintesi degli interventi.
Nella seconda parte sono fornite delle indicazioni operative sulla valutazione dei consumi energetici, l'utilizzo delle fonti rinnovabili e della cogenerazione, la vita utile degli interventi, le modalità previste per il calcolo del risparmio energetico, delle emissioni di CO2 evitate e del costo del kWh risparmiato.
Negli Allegati, accanto alle schede format (anagrafica, interventi, sintesi), sono riportati i criteri adottati per la valutazione delle proposte progettuali e il quadro di riferimento della principale normativa in materia di efficienza energetica.
Sono, infine, proposti anche alcuni esempi applicativi sulle FER e la cogenerazione e un esempio di diagramma di Gantt per la programmazione temporale delle attività previste.
Le normative richiamate
Nel documento, che sfogliamo per voi e che troverete in allegato, si riporta innanzitutto un riferimento normativo al decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102, recante attuazione della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, al cui articolo 5 si prevede perl'appunto la predisposizione di un Programma per la Riqualificazione Energetica degli edifici della Pubblica Amministrazione Centrale - PREPAC - in grado di conseguire la riqualificazione energetica almeno pari al 3% annuo della superficie coperta utile climatizzata.
Il coordinamento e monitoraggio dello stato di avanzamento del Programma è demandato alla Cabina di Regia per l'efficienza energetica, costituita dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero dell'Ambiente, che si avvale del Gruppo di Lavoro ENEA -GSE per il necessario supporto tecnico.
Altro atto normativo da tenere a mente è il D.M. 16 settembre 2016 recante "Modalità di attuazione del programma di interventi per il miglioramento della prestazione energetica degli immobili della pubblica amministrazione centrale" (di seguito D.M. PREPAC), che disciplina la predisposizione e l'attuazione dei programmi per la riqualificazione energetica degli immobili della PA Centrale.
LINEE GUIDA PREPAC.
(Fonte: insic.it)