CONTROLLI SULL'EDILIZIA A PALERMO Sequestrati e sospesi 17 cantieri.
Data: 21/04/2007 Argomento: Cronaca
Denunciate 67 persone e accertate violazioni penali e amministrative per oltre 400 mila euro. Il giro di vite arriva a poche ore dall’ultima morte sul lavoro nel capoluogo: un operaio di 59 anni, Giuseppe Santoro. L’uomo è caduto da un'impalcatura. Aperta un'inchiesta. Proteste dei sindacati
Scattano i controlli sul lavoro a Palermo: 17 cantieri edili sono stati sequestrati o sospesi. Denunciate 67 persone e accertate violazioni penali e amministrative per oltre 400 mila euro. E’ il bilancio di alcuni blitz dei carabinieri e degli ispettori del Lavoro.
Nel corso dei controlli sono stati scoperti una sessantina di operai in nero. I militari hanno annunciato che l’attività di controllo e di vigilanza continuerà nei prossimi giorni.
Il giro di vite sui cantieri arriva a poche ore dall’ultima morte sul lavoro. A Palermo un operaio di 59 anni, Giuseppe Santoro.
L’uomo è caduto da un'impalcatura mentre stava lavorando al ripristino della facciata di un edificio in via Agnetta, nel quartiere di Villagrazia. L'operaio è stato subito trasportato nell'ospedale Civico, dove è poi morto.
Santoro era già in pensione. I lavori nella palazzina sono curati dal genero che ha spiegato: "Era nel cantiere solo per darmi una consulenza". Sull'incidente è stata aperta un'inchiesta. Gli inquirenti cercheranno di accertare le cause della tragedia. Il cantiere è stato sequestrato.
Intanto arriva la protesta dei sindacati. Per la Cgil di Palermo "è ormai un bollettino di guerra e la sicurezza sul lavoro viene trattata con estrema superficialità".
Salvatore Fazio (20 apr 2007)
fonte: http://www.ateneonline-aol.it
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